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Dopo più di un anno invece sono passata, vedete, non è mai detta l'ultima parola!
Non so quando leggerete questo mio messaggio, ma sappiate che vi ringrazio con tutto il cuore per esservi ricordate/o: Dani carissima, Dordogne, Sissi e Rivombrosino...
Non ho più voglia di scrivere anche perchè faccio fatica e gli occhi mi stanno facendo un po' tribolare, comunque grazie, grazie, stra-grazie ( come diceva Marilin ) e speriamo che quest'anno così difficile e strano ci lasci anche qualcosa di positivo,oltre alla paura e al dolore.
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Scusa Dani, sicuramente sono io che mi sono espressa male. Il mio commento si riferiva certamente alle polemiche dei vari Ricci & co. compresi gli idioti come Gasparri che fan di tutto per non smentirsi e non far sperare la gente a cui è rimasto un briciolo di cervello, oltre che di umanità, che forse c'è ancora un po' di speranza per il genere umano.
Io vengo pochissimo ormai sul forum, lo confesso, e non ho più molta voglia di scrivere, però capisco il tuo sfogo. Naturalmente la constatazione della scarsa visibilità ecc non era riferita a te né, alle forumiste in generale, ma ai giornalastri come Anzaldi che per sentirsi vivi e per guadagnarsi lo stipendio devono sparare necessariamente su qualcuno.
Stamattina volevo scrivere due parole su Favino, il suo emozionante monologo, l'intervento della Mannoia con Baglioni e il commento tweettato da quel poveraccio di Gasparri, ma credo che ciò che ho scritto qui sopra chiarisca già come la penso -
.Questa sera inizia il festival e sono davvero curiosa di vedere come se la caverà il nuovo direttore artistico
... di certo mi aspetto qualcosa di più e di meglio delle edizioni precedenti.
Per ora, come da tradizione, tengono banco le polemiche: quella becera di Ricci, cui Baglioni da signore non ha abboccato, e quella patetica del PD, cui Scanzi ha replicato da par suo. Lascio qualche link, per chi se le fosse perse...
www.huffingtonpost.it/2018/02/02/an...llo_a_23350946/
www.liberoquotidiano.it/news/person...usa-italia.html
www.askanews.it/politica/2018/02/05...20180205_00078/
www.lineapress.it/sanremo-scanzi-r...gio-berlusconi/
Certo che tra Ricci e Anzaldi non so chi sia peggio: il primo insulta Claudione, lo definisce cantante amato dai fascisti dall’alto della sua purezza e coerenza politica
- è al soldo di Berlusconi da sempre, autore di programmi che hanno mandato al macero il senso critico dello spettatore medio - e, invitando Baglioni a “chiedere perdono all'intera Italia, patria di santi, navigatori e poeti” riprende
una frase di Mussolini... ironia voluta e geniale? o citazione inconsapevole?
Il secondo, dimentico di quando Benigni era ospite fisso a Sanremo e ovunque per fare propaganda al PD, si appiglia a motivazioni comiche nella loro inconsistenza e assurdità: Scanzi non è un volto della Rai (eh, già, la Hunziker invece... per non parlare della De Filippi nella scorsa edizione) e non c’entra nulla con la musica (evidentemente esiste un suo omonimo che ha scritto per un decennio su riviste musicali, ha pubblicato un libro su Fossati, intervistato miriadi d cantanti e portato in scena spettacoli su Gaber, De Andrè e Graziani).
Cosa non si fa per ottenere visibilità...
Hai ragione Dani, qui ci sono evidenti problemi di scarsa visibilità e, se permetti, anche di scarsissimo impegno. Questo accade quando qualcuno ha poco da fare. E sì che di cose importanti su cui discutere ce ne sarebbero... -
.www.youtube.com/watch?v=1gGxoFHCe2Y
Che bello sarebbe, se tutta l’Italia fosse come il Museo Egizio di Torino
Fateci sognare per tre minuti di vivere in un Paese in cui è premiato il merito, in cui la gioventù non è un disvalore, in cui si riesce a promuovere la cultura, anche laddove nessuno l’aveva mai promossa. Un Paese con più Christian Greco e meno Giorgia Meloni
di Francesco Cancellato
Che bella sarebbe l’Italia, se Christian Greco non fosse un’eccezione. Se per i quarantenni titolati e senza cognomi importanti né santi in paradiso - anzi, da 17 anni fuori dal Belpaese - non fosse precluso alcun posto di responsabilità, così come a lui è stata offerta la responsabilità di guidare il Museo Egizio di Torino, duecento e rotti anni di Storia, il più importante al mondo dopo quello del Cairo, uno dei più importanti musei italiani. Se fosse premiata l’etica del lavoro di chi si paga gli studi pulendo i cessi alla stazione e facendo il guardiano di notte negli alberghi. Se ci fosse ovunque qualcuno in grado di risollevare istituzioni malconce e vecchiotte com’era il museo torinese, che tra il 2014 e il 2015 è riuscito a far crescere del 33,5% come presenze e addirittura del 205% come ricavi. Se avessimo una classe dirigente che riuscisse a interpretare il suo ruolo e quello dell’istituzione che rappresenta anche in relazione alla funzione sociale che esprime, come nel caso degli sconti alle persone di lingua araba, due biglietti al prezzo di uno, con l’evidente funzione di offrire loro - alle donne arabe, soprattutto, come si evince chiaramente dal manifesto - un’occasione di cultura a loro vicina, in grado di incuriosirli o interessarli. Perché no, includerli.
Sarebbe bello se da adesso al 4 marzo si parlasse anche di questo. Di come costruire un Paese moderno, colto, preparato e capace nelle sue élite economiche, culturali, manageriali e politiche. Di premiare il merito e non l’appartenenza ideologica a questa o quella parrocchia politica. Di cogliere nella cultura e nell'istruzione il vero potenziale inespresso per costruire quell’integrazione che un tempo era demandata al solo lavoro.
Sarebbe bello, e invece ci tocca l’Italia di Giorgia Meloni. Che legge di quest’ultima iniziativa e vi coglie solo il potenziale polemico, per rinfocolare la sua bislacca teoria sul razzismo al contrario perpetrato ai danni degli italiani. Che prende armi e bagagli e vola a Torino per strumentalizzare la vicenda a tre settimane dalle elezioni col fine ultimo di ottenere il massimo livello possibile di visibilità, visto che sul caso Macerata è stata letteralmente fagocitata da Berlusconi e Salvini. Che finisce per subire la lezione da Greco stesso, che le si para davanti e le racconta che quella promozione è una delle tante, riservata a pezzi di pubblico difficilmente attratti da un museo, come già accaduto coi giovani, coi carcerati, con gli innamorati nel giorno di San Valentino. Che, non paga, si ritrova a dover rincarare la dose, facendo annunciare dal suo responsabile della comunicazione Federico Mollicone che qualora Fratelli d’Italia andasse al governo caccerebbe Greco con un calcio nel sedere, perché responsabile «di una iniziativa ideologica». Lui.
Sarebbe bello se da adesso al 4 marzo si parlasse solo - via, anche - di questo. Di come costruire un Paese moderno, colto, preparato e capace nelle sue élite economiche, culturali, manageriali e politiche. Di premiare il merito e non l’appartenenza ideologica a questa o quella parrocchia politica. Di cogliere nella cultura e nell'istruzione il vero potenziale inespresso per costruire quell’integrazione che un tempo era demandata al solo lavoro. Di diventare un Paese diverso, molto più simile a Christian Greco, al suo giovane entusiasmo, alla sua intelligenza sociale, alla sua pervicace voglia di dialogare e di includere, soprattutto chi è diverso da lui o non la pensa come lui, di quanto lo sia ora. Sì, lo sappiamo: forse dovremmo pregare che quell’eccezione venga preservata nello tsunami di incompetenza e rozza tattica politica che ci attende, ma per un secondo lasciate sognare, lasciateci assaporare la sensazione di un Paese cui basterebbe pochissimo per essere diverso. Che bello sarebbe. Non svegliateci, grazie.
www.linkiesta.it/it/article/2018/02...di-torin/37103/
P.S. Per la cronaca: anche se Meloni andasse al governo, fortunatamente non potrebbe mai cacciare Greco perché il Museo egizio non è un museo statale, è retto da una Fondazione che nomina il direttore in base a un bando. L'unica nomina che fa il governo è quella del presidente, gli altri quattro membri sono nominati dai soci della Fondazione.
Ti dirò Dani che il post scrictum mi ha fatto fare un sospiro di sollievo. Siccome temo che, date le premesse, le elezioni le vinceranno quasi sicuramente le destre, per un momento ho avuto veramente paura di dover dare l'addio all'ottimo sign. Greco. Grazie al cielo il museo è retto da una fondazione e, forse, questa è una delle ragioni per cui ha un bilancio in attivo...
Per quanto riguarda il nostro futuro, per dirlo con parole non mie, ma comunque condivisibili "la veggo buia!" -
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Carissime (e caro Gianfranco) passo solo ora, scusate, anche se i miei auguri, se pur frettolosi, li ho fatti per tempo nella chat.
Natale se n'è andato con il suo pesante carico di ricordi rivolti soprattutto a chi non c'è più. Ci restano i Natali futuri e, come insegna Dickens, facciamo in modo che siano meglio di quelli passati e appena trascorsi, ma soprattutto speriamo che il nuovo anno sia meglio di quello che se ne sta andando, almeno per quanto mi riguarda.
Questo per me è stato un anno di grandi cambiamenti non sempre positivi purtroppo, ma tant'è!
Sono invece molto felice di leggere vostre notizie e di sapere che "il filo" che ci unisce ancora funziona, come dice la cara Siby
; speriamo che tenga per molti anni a venire.
Auguri a tutte/i quindi, a voi e alle vostre famiglie. Auguri di serenità, di buona salute e di tanto affetto.
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Mah,cara Louny, anzitutto grazie per la tua esaustiva opinione, anche se penso che quel che veramente è accaduto lo sappiano solo loro: non demonizzo lui così come non santifico lei. Indubbiamente Alessandro non è un tipo facile con cui dividere la vita, al di là delle sue chiacchiere e a dispetto delle sue lapidarie dichiarazioni. Forse allora Vittoria era troppo giovane ed inesperta, forse se l'avesse incontrato adesso, che è una donna fatta, sarebbe stata capace di tranquillizzarlo, di metterlo in riga, ma allora forse l'ha un po' subito e lui l'ha data troppo per scontata. Chissà!
Fatto sta che le persone così sciocche da rovinarsi la vita in questo modo al nord Italia le chiamano PIRLA e quei due lo sono all'ennesima potenza! CHE DELUSIONE! CHE SPRECO!
E' come gente che butta i diamanti nel cesso e poi tira lo sciacquone! Che rabbia la gente che fa queste cose!
Uno dei motivi per cui ho smesso di seguirli come una volta è stato sicuramente questo scellerato spreco e poi la delusione che ne è derivata. Tu speri ancora che un giorno o l'altro si ravvedano e capiscano? Può darsi, ma temo che non accadrà, o meglio, forse lui ha capito, ma lei non si fida più e continuerà a vivere con un uomo come Lucci, che non è bello nè carismatico come Ale, che forse non le dà le emozioni che le dava lui, ma che è un uomo solido e "risolto". Mentre Ale continuerà credo ancora per molto tempo ad accompagnarsi a donne con cui non costruirà niente... -
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Sai Louny, più che un'opinione le mie sono state brevi considerazioni, basate unicamente su quel poco che si è saputo di loro. Cose così, derivate dall'osservazione personale di quanto è accaduto prima, durante la "stagione del loro amore", e dopo, quando tutto è andato in malora. Da quando è successo il patatrac, ora che ci penso, non ci siamo mai confrontati sull'accaduto: sarà interessante leggere la tua opinione in merito 
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Riguardando quelle immagini dove respiri vero amore e vera passione, come non tutti hanno nella vita non puoi fare a meno di pensare: che idioti, come hanno potuto sprecare una cosa così bella?
Ora non si sa di chi sia stata principalmente la colpa: di Ale che con il suo ego straripante e la sua impulsività era difficile da contenere? Alla sua incapacità di tenerlo nei pantaloni, soprattutto quando dopo gli spettacoli beveva più del dovuto per scaricare l'adrenalina? Di Vittoria che lo ha lasciato troppo solo? Del suo sentirsi forse schiaccciata dalla prorompente personalità di lui? Non si sa, ma i fatti sono chiari: è stato un immenso, inutile spreco! -
.Siamo già all’ultima puntata
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Jamie è salvo grazie a J G...ma non ho ancora ben capito perchè Claire segue il corteo di giamaicani con le fiaccole? Come fa a sapere, o quantomeno a sospettare che Ian si trova nei pressi di quelle capanne?
Geillis si rivela una vera serpe voltafaccia, ma siamo sicuri di essercene liberati per sempre? Ho il sospetto che riapparirà in un’altra epoca a minacciare la vita di Brianna...
Poi il rito con il gallo sgozzato assieme al fratello della veggente è una vera confusione, secondo me hanno esagerato con l’accozzaglia di situazioni..
E nella prossima stagione una nuova avventura in Georgia...dobbiamo aspettare fino al 2019?
Una delle stagioni migliori per Outlander con un magnifico episodio che la conclude.
Perché Dordy trovi ci sia confusione??? Per me non ce n'è alcuna, anzi trovo ci sia una logica lineare nel racconto che nel libro da cui è tratto manca.
Forse te lo dovresti riguardare, ma per ciò che ho capito io Claire che si mette inconsapevolmente nei guai alla ricerca di Ian nel quartiere degli schiavi ci offre molte spiegazioni: trova i ragazzi che avevamo visti prigionieri con il giovane Ian sgozzati, il che ci fa capire che il sangue in cui si bagnava Geillis non era di capra, bensì umano (Geillis come Dracula). Poi Claire viene catturata dal bestione che fa da guardia del corpo alla pazza scozzese, portata al suo cospetto e da lei accusata di intralciare il suo progetto di una Scozia libera dal giogo inglese.
Qui c'è l'inutile tentativo di Claire di far ragionare la folle scatenata che giustamente non crede che Claire abbia volutamente lasciato Jamie. Al che quest'ultima le rivela di essere tornata nel XX° sec perché incinta e Geillis capisce che è Bree il bimbo di 200 anni della profezia e si intasca una delle foto mostratele da Claire come prova della sua sincerità. Poi se ne va al portale per tornare a XX°sec usando Ian come sacrificio umano che le assicuri il passaggio attraverso la porta del tempo.
Claire chiusa in casa vede Ian portato a spalle dai servi di Geillis verso la caverna di Abandawee. Arriva Jamie, liberato da LJ , e insieme vanno alla ricerca di questo strano posto dove Claire ha intuito fosse diretta Geillis. Seguendo il suono dei tamburi si imbattono in un rito woodoo che a Claire ricorda da vicino la danza delle sacerdotesse druide a cui ha assistito più di 20 prima. Qui scoprono il cinese che è full in love per Margareth, la veggente che ora spande gratuitamente le sue profezie e che toccando le mani di Jamie e di Claire prende a parlare con la voce di Bree. Claire capisce che la figlia è in pericolo e allora scopre, riguardando le foto, che ne manca una e comprende che l'ha presa Geillis per essere sicura di arivare diritta a Bree. Capisce altresì la profezia e sa che Geillis ucciderà la giovane. Insieme a Jamie trova la caverna, uccide Geillis e libera Ian. Flash back sul teschio ritrovato nella caverna di Abandawee mostrato alla dott. Randall dall'amico Abernaty. E il cerchio si chiude. Di Geillis non sentiremo più parlare.
Aggiungo solo che gli attori sono sempre più bravi e meriterebbero TUTTI un sacco di riconoscimenti -
.Puntata 12 in cui riappaiono vecchi fantasmi del passato, come dice Jamie, a cominciare da Geillis, la quale fa un'entrata in scena davvero senza parole!
Ed è proprio lei l'artefice del rapimento del giovane Ian: ha mandato i pirati della Bruja a recuperare il tesoro dei McKenzie che Jamie aveva scoperto sull'isola delle Foche per entrare in possesso dei tre zaffiri che le servono per decifrare una profezia riguardante un nuovo re che siederà sul trono di Scozia. L'altro fantasma è Lord John: scopriamo che lui si trova in Giamaica perchè è diventato il nuovo governatore, e qui devo fare una lode sperticata a David Berry, il quale mi ha convinta fin dall'inizio nella sua interpretazione e mi ha fatto amare il personaggio molto più di quanto non mi sia successo con i libri della saga. La sua espressione quando riconosce Jamie è di sincera gioia misto ad un affetto profondo che, come sappiamo, è più di una semplice amicizia, gioia che diventa stupore e incredulità quando Jamie gli presenta sua moglie Claire, la donna per la quale il cuore dello scozzese nn ha mai smesso di battere. Quando i tre si ritrvano a parlare in privato poi, Claire secondo me intuisce che da parte di John c'è qualcosa di più dell'amicizia e mi è sembrata piuttosto turbata.
E, come al solito, Claire e Jamie vengono di nuovo separati dal capitano Leonard, a cui non è sfuggita la loro presenza al ballo del governatore e li ha seguiti per poter arrestare Jamie: #mainagioiaforever!
Non posso credere che la prossima sarà l'ultima puntata! La Droughtlander si avvicina !!!!
Vero tutto ciò che dici.
Riguardo al triangolo Jamie/ Claire/ LJ ( mi sono venute in mente le parole di Renato Zero: " ...lei chi è?..."🤣🎼🎶🎵 ), ma che ne dite dello sguardo torcibudella di Jamie a Claire qualche minuto prima di incontrare LJ? Per me un autentico capolavoro di recitazione, se di recitazione si tratta. Sapete infatti quanto io shippi Sam e Cait !
Ps : chi avrà tradito Jamie questa volta ?
Edited by bice - 6/12/2017, 10:39 -
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Bellissimo e veramente intrigante il topic che hai aperto Louny, cercherò ci arricchirlo anch'io con materiale che trovo in giro e che mi affascina sempre! -
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Padre Fodgen ? Un mito proprio: bello strampalato, buono ed amorevole. Inconsapevolmente esilarante -
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Mi hai incuriosito con la tua recensione, cara Dani. Cercherò al più presto di ripescare questo prodotto targato RAI. Boni è sempre piaciuto anche a me per cui mi sembrava strano fosse diventato un pessimo e ripetitivo attore... -
.Non ti è sfuggito nulla, Dordy, in effetti Claire non ha mai imposto a Jamie di vivere nel suo ricordo, però la reazione che ha, quando scopre che lui ha avuto una moglie e una famiglia, sottintende una pretesa simile.
Per quanto riguarda Marsali, mi solleva il fatto che somigli alla madre solo fisicamente: due Laoghaire sarebbero state troppe
Stavolta non sono d'accordo con te Dani, il motivo , che ho spiegato qualche pagina avanti, sta nel fatto che Claire si arrabbia di brutto, e lo spiega pure, non perchè lui si sia sposato e abbia vissuto la sua vita negli ultimi 20 anni ( non poteva certo pensare che uno gnoccone del genere passasse 20 anni della sua vita indenne dalle mire delle signore che gli vivevano accanto 
e del resto pure lei aveva tentato di tirare avanti il suo matrimonio con Frank), ma perchè, tra tutte le donne disponibili, avesse scelto Laocosa che era stata l'artefice del suo arresto per stregoneria e che oltretutto glielo avesse nascosto.
Nel romanzo Jamie è meno colpevole perché il particolare di Laocosa delatrice non lo conosceva, ma nella trasposizione nella serie lui lo sa ed è una delle ragioni per cui non lo dice a Claire.
Poi è normale che Claire si domandi se l'amore di Jamie per lei sia ancora saldo come un tempo (dopotutto si erano lasciati nella piena fioritura del loro innamoramento) e se fosse valsa la pena di lasciare una figlia, un lavoro, un futuro sicuro nel 20° secolo per qualcosa che, al di là della passione fisica, non si sapeva se sarebbe sopravvisuto agli eventi ( catastrofici) del 18° secolo. Dopotutto Claire ha fatto un salto nel vuoto senza sapere dove sarebbe atterrata.A rischio di ripetermi, spezzo un’altra lancia per Claire, a questo punto, visto che trovo che le sue ragioni non siano state ben comprese...e concordo con Bice nel dire che ...CITAZIONE. In quanto a Claire che si è arrabbiata per il secondo matrimonio di Jamie, secondo me ne aveva tutte le ragioni, non tanto perché si era risposato, ma perché glielo aveva nascosto, sposando tra l'altro Laocosa.
Laocosa è bellissimo
Laocosa è più facile da scrivere
Comunque Marsali si rivelerà una ragazza deliziosa, simile alla madre solo nell'aspetto fisico e tra lei e Fergus ne vedremo delle belle ...standing ovation per la secchiata d'acqua con cui Jenny placa i due ardenti e litigiosi protagonisti...
Jenny è una bella impicciona, anche se le sue intenzioni sono buone, ma come si dice: "le vie dell'inferno sono lastricate di buone intenzioni.."
Forse dopo che Jamie è stato impallinato per l'ennesima volta avrà imparato a farsi un bel mazzo di fatti suoi?
Un piccolo appunto, anzi due, a zia Gaby lo devo fare:
1) trovare una barchetta per andare sull'isola invece di attraversare il canale a nuoto? Come pensava Jamie di far portare a nuoto al giovane Ian il pesante scrigno?
2) Tornato dall'Inghilterra Jamie perché non è andato a prendere lui stesso il tesoro? -
.Che bello, finalmente siamo tornati alle vecchie conversazioni animate ...una botta di vita ci mancava!
Rispondo per prima cosa alla tua ultima domanda: perchè è tornata Claire? Ma per ritrovare il suo amore, per riempire il vuoto che la distanza e il pensiero della perdita le avevano scavato dentro per 20 anni! Poi gli dice solo: mi basta che tu non abbia mai amato nessun’altra. Non mi pare chiedere troppo in fondo! Poi scusa se è stato uno shock per lei scoprire che è sposato, e soprattutto con Laoghaire, e averlo pensato anche padre di figlie proprio con lei! Dopotutto era solo la donna che aveva cercato di ucciderla, scusa se è poco!!!
Ma le ci vuole giusto il tempo di metabolizzare e Claire riparte più innamorata e focosa di prima, disposta a perdere la vita pur di avvisarlo del rischio di morte...
Non ci vedo nulla di strano in tutto questo, e non mi sento di condannare Claire per la sua momentanea reazione!!
Passiamo alle discutibili occupazioni di Jamie...Sappiamo benissimo che sono dettate dalla sua voglia di combattere segretamente e apertamente contro la corona britannica, quindi nascono da una ribellione e una presa di posizione precise per quello che lui e il suo popolo hanno dovuto e continuano a subire. Una giusta reazione legata anche alla perdita di Claire a causa della strage di Culloden, quindi non devi convincermi di nulla, sono già dalla sua parte ..solo non lo definirei un signore rispettato o rispettabile, tutto qui
Certo che era rispettato e rispettabile, ma solo dagli scozzesi suoi concittadini, non certo dai funzionari della corona, peraltro corrotti e disonesti.
In quanto a Claire che si è arrabbiata per il secondo matrimonio di Jamie, secondo me ne aveva tutte le ragioni, non tanto perché si era risposato, ma perché glielo aveva nascosto, sposando tra l'altro Laocosa. Una Claire più giovane gli avrebbe fatto vedere i sorci verdi, ma si sa, qualche volta invecchiando si diventa più saggi e capaci di perdonare anche perché si capisce che l'adagio "mai dire mai" è sempre valido...
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