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Yeah! Siamo troppo avanti! Come i nostri eroi! 
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Si Anna,ricordo bene e....non "consuma" il tradimento. Ma questo è importante? E' importante che "carnalmente" non ci sia stato"tradimento"?
Ma tradire non significa "passare dall'altra parte"? E questo lo si può fare non solo con il corpo ma anche spiritualmente, con la mente, la fantasia, i desideri. E Demelza è troppo intelligente: nonostante non abbia studiato con educatori privati e non abbia vissuto in ambienti rarefatti e chiusi come gabbie -vedi Elizabeth-, lei questo lo sa bene...
Per quanto tempo e quante volte Ross l'ha "tradita"?
Lei invece no: mai ha tradito il suo Ross, mai ha superato il sottile filo che separa una felicità basata su sacrifici, a volte dolori e scelte difficili, ma durature, da una felicità effimera, basata sul consumare un bisogno istintivo di soddisfare l'impulso del momento, ma che poi porta solo pianto, rotture e separazioni senza ritorno.
VOGLIO LA QUARTA SERIEEEEEE!!!!! -
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Ragazzi, che dire.... Questa saga continua ad affascinare nonostante il tempo!!!!
Nel Regno Unito fece epoca il primo sceneggiato sulla saga Poldark e se, nonostante sia straconosciuta, continua a mietere vittime tra i telespettatori, significa che la BBC come sempre sa il fatto suo!
Perfetto nella fedeltà ai romanzi, attentissimo nella ricostruzione del contesto storico, delle scenografie, dei costumi, e.....della psicologia dei personaggi.
Demelza è una donna al di sopra e al di fuori del suo tempo, lo è sempre stata: per le circostanze in cui è cresciuta, (un "maschiaccio" in mezzo a maschi per sopravvivere), e vive l'amore allo stesso modo, mai con superficialità, sempre con lealtà, senza nascondersi dietro paure nate da convenzioni che invece il tempo in cui vive impone.
Cosa che invece condiziona Ross!!! Vorrebbe dire alla moglie quanto la ama, che è diventata il faro della sua vita, ma.... la sua educazione nobil-borghese lo attanaglia e lo frena.
Cosa può fare "la parola"! Nonostante il detto latino, la parola non è mai inconsistente, senza peso nè forza:
la parola crea, guarisce e uccide anche!
In un rapporto, di amicizia e d'amore, una parola "buona" è sempre necessaria, perchè una volta arrivata al cuore, mette radici e porta "cose buone"; ma una parola "cattiva", dura, inopportuna, germina invece rancore, dolore, distacco.
E poi ci sono le parole "non dette": è vero che a volte il silenzio può essere più benefico del parlare, ma va saputo gestire. E qui Ross è un vero disastro! Ha permesso che i dubbi e le insicurezze della sua donna crescesso, si amplificassero, senza far nulla che le spazzasse via: sarebbe bastata una "piccola parola".
Ma i nostri eroi sono troppo "avanti"! Chi avrà la peggio saranno coloro che "non profumano", come la povera, ormai tossicodipendente Elizabeth e il suo dolce e asettico maritino George!
Speriamo arrivi al più presto la nuova serie! Intanto, me le rivedo tutte queste tre.... Così che non emerga qualcosa che mi è sfuggito nel divorarmi quest'ultima, tutta d'un fiato! -
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WOW!!! Sembra moooooolto interessante!
Amica, spara il link dove scaricare o vedere.....!!! -
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E' sardo!Grazie amiche!!!!
Si avvicina la Pasqua e con lei la primavera....
A presto con una nuova veste....
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GRAZIEEEEEE!!!!
Vi ringrazio con tutto il cuore per il vostro affetto e amicizia!
A chent'annos! -
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Ohi, ohi..... Non vedo l'ora!
La terza serie dei Poldark! Se promette come le due serie precedenti....sarà fantastica!
La storia si farà sempre più complicata, intrigante, ricca di tantissimi colpi di scena!
La serie degli anni '70 la ricordo sempre con piacere, ma aveva il neo di essere troppo "beat".
Questa nuova versione invece è semplicemente...perfetta!
E ciò che la fa unica, e che nella serie precedente mancava, era il personaggio principale: la Cornovaglia della seconda metà del '700. I suoi profumi freschi misti al salino del mare, che col suo rumore fa da sottofondo quasi sempre alle vicende dei nostri eroi. La gente franca e schietta che mal si amalgama con personaggi "senza odore" come Elizabeth o George; che ama intensamente senza troppe barriere o mezze misure. E anche il personaggio del bel dottore e della sua affascinante innamorata, nonostante le loro "schermaglie aristocratiche", non riescono a sottrarsi all'intensità e sensualità di questa terra.
E noi in Italia, ancora a riguardarci, con gran nostalgia, i capitoli di Elisa di Rivombrosa...
Magari si producesse un nuovo sceneggiato in costume con una storia avvincente come la saga dei Poldark! Originale nella storia e avvincente nelle dinamiche psicologiche dei personaggi.
Aspettiamo dunque, con pazienza e...con speranza!
Abrazos! -
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Aspettando di vedere la nona puntata, mi lascio prendere da dubbi "amletici": ma gli inglesi ci sono o ci fanno?
Ma davvero non hanno capito che la vedova nera è un ragno che tesse la sua tela per fagocitarsi soprattutto il maschio?
Non definirei Ross povero, per essere caduto nella tana della più classica delle gatte morte, quanto piuttosto stupido!
Era assolutamente prevedibile ogni sua mossa e la spia più evedente è la vecchia Zia Poldark.
Va a citare il vangelo di Matteo al capitolo 4°: le tentazioni di Gesù:
"Di nuovo il diavolo lo portò sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria e gli disse: «Tutte queste cose io ti darò se, gettandoti ai miei piedi, mi adorerai»."
Eh, saggezza e prontezza di spirito!
Lei ha capito tutto!
Elizabeth vuole l'uomo adorante e il denaro, per vivere come sempre le è piaciuto, ma allo stesso tempo continuare ad alimentare il suo Ego tenendo a sua mercè l'uomo per il quale prova da sempre una grande attrazione fisica ( e non amore, perchè è completamente inabile a qual sentimento!)
Perciò cara signora di non so quale associazione, impari a guardare e leggere oltre le cortine di falso puritanesimo e casta ipocrisia perchè non c'è mai stato stupro, semmai un fantastico raggiro, tessuto e ricamato da abilissime mani.
E permettetemi, vistro il treiler, di fare un profondo chapeau alla stupenda Demelza.
Spero che dia "el suo justo merecido" a quella frigida e algida bamboletta senza profumo.
Questa serie davvero è un piccolo gioiello che farà storia come la serie precedente....e forse di più. E' curato in ogni particolare e l'aspetto pscicologico in modo particolare!
La prossima volta scriverò due righe sul dottore e la sua Caroline.
Al prossimo capitolo.
Besotes! -
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Hola querida!
Si, sicuramente la Elizabeth di questa serie è più sopportabile rispetto a quella della versione 1975, MA.... umanamente parlando.... è comunque pessima!
E' la classica ragazza di buona famiglia, educata al rispetto degli status sociali (pensate a quante volte ha rifiutato la compagnia notturna del marito, pur rispettando le convenzioni, senza mai avere un cedimento; e quante volte però rimpiange Ross che ha presto dimenticato per sposarsi con il rampollo ricco dei Poldark!), per restare in quello status che, per nascita, le appartiene. Vomitevole!
E, per inciso, lei è l'unico personaggio fino ad ora senza profumo. Non evoca assolutamente nulla!
E riguardo ai profumi, amiga, pensa al odore salmastro del mare, sempre presente quando si inquadra Ross, o la brughiera, quando invece compare Demelza: fateci caso, sono quelle immagini velocissime che l'occhio coglie e che, nella memoria intellettiva sfuggono subito, ma restano in quella inconscia,.- Esercizio per casa, prof! 
La vecchia signora invece, che è sempre accanto al camino anche spento, l'odore di quelle case antiche, di cenere e di lavanda per profumare gli indumenti e ambienti. (La naftalina ancora non c'era, beati loro! )
Ma anche il sudore e l'acqua stagnante della miniera.... Insomma, amici, esercitiamo il nostro senso nascosto mentre guardiamo questa meraviglia televisiva.
Tornando a Ross, ancora non ha capito, come molti uomini del resto, purtroppo,( e anche donne!) la differenza neppure tanto sottile tra attrazione fisica e sessuale e amore.
L'attrazione fisica è uno delle componenti dell'innamoramento e gioca un ruolo importante, ma non è amore! La complicità, la condivisione di gioie e dolori, fatiche, rimpianti, progetti, cioè tutto ciò che trasforma un innamoramento in storia d'amore, Ross con Elizabeth non l'ha mai avuto; non solo: queste esperienze sono il parametro per misurare la maturità o la frivolezza di una persona.
Esempio:
Elizabeth ha condiviso con suo marito i periodi di indigenza?
Apparentemente si. In realtà stava continuando a sottostare al ruolo della brava moglie e madre come la società le imponeva, sotto gli occhi di tutti.
Demelza invece rischia anche la vita pur di non far accorgere al marito e senza che nessuno, tranne Prudy, lo sappia, dei suoi salti mortali per far quadrare i conti del bilancio familiare.
Ross, attento! Stai per ricevere una durissima lezione di vita!
Al prossimo capitolo!
Besos para todos! -
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Grazie amica per questa intervista!
La serie ora prende la "lode" dopo il gran "dieci" che si è meritata anche in questa sesta puntata!
Le scene di sesso esplicite o le scene sanguinolente non sono necessarie se la storia è convincente e tra gli interpreti esiste "chimica".
Questa è anche la politica televisiva dei paesi dell'America Latina, dove ancora non si è perduto il gusto del "narrare storie", elemento indispensabile per creare prodotti di qualità che piacciano anche al resto del mondo.
In Italia siamo diventati disincantati e con un gusto per la narrazione, asfaltato ormai da serie televisive zeppe di violenza, ripetitive, scontate, che hanno bisogno costante di ricorrere a scene hard di sesso e violenza. E chi mi conosce sa che non sono certo una puritana spinta, ma una convinta sostenitrice delle belle storie.
E questa, Poldark, la trovo bellissima.
A proposito, le evocazioni olfattive aumentano!
E a voi?
Besotes!
Al prossimo capitolo! -
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Ciao a tutte!
Potenza di Ross Poldark!
Che personaggio affascinante ! E assolutamente british!
A me invece, questo bel sceneggiato ( mi piace ancora chiamare così questi prodotti televisivi, piuttosto che fiction, sa troppo di "finto") ha catturato fin da subito.
Rispetta, in piena regola, il modo anglosassone di narrare le vicende, dando modo alla sensibilità del lettore o dello spettatore di mettere in azione anche gli altri sensi.
Mi spiego meglio: i colori evocano ricordi anche olfattivi che poi si associano ai personaggi. Pensate a Demelza che ogni volta che guarda il lettino della bimba vi poggia un fiore....
O il mare di Cornovaglia associato a Ross.... O Demelza ancora, che spesso è raffigurata mentre cammina nella brughiera... Pensateci....Colori, profumi, stati d'animo....
Non c'è bisogno di esagerare o esasperare le scene perchè si mettano in moto le emozioni....
Tutto sta nell'entrare in questo gioco evocativo.
L'eroe che sbaraglia il fato avverso è sempre esistito ( Ulisse docet!) e il suo compito è quello di portarci, - soprattutto noi signore, più sensibili a questo gioco evocativo -alla catarsi dal quotidiano.
Bravo Ross!
Mi ha saputo innamorare anche questa volta!
E stupenda Demelza! Mi convince molto più della vecchia versione.
Stessa carica di simpatia ma molto più vera e sensibile.
Per la nuova serie, fino ad ora... 10+!!!
Edited by Sedilesina - 22/9/2016, 17:57 -
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Ross e Demelza 
e ora....attenzione:
Ci siete adesso? -
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CHE MERAVIGLIA!
Ritornare indietro nel tempo, a quelle domeniche passate in attesa che arrivassero le 20,30 per vedere cosa sarebbe successo al seducente e tenebroso capitano Poldark e la sua dolce Demelza!
E scoprire poi che le aspettative non sono state tradite, anzi!
Tutto perfetto: ambientazioni che la fotografia rende ancora più vivide e coinvolgenti, esattamente come le scenografie e gli interni.
Ma ciò che mi ha catturato, quando mi sono famelicamente divorata gli otto capitoli e poi riguardati con calma, è che questa versione...supera la precedente!
I pastori anglicani, in Inghilterra e nel Regno Unito dovettero cambiare l'orario delle messe per non incorrere in chiese deserte, il sabato sera! E a quanto pare in Inghilterra, quella febbre e scoppiata di nuovo!
La sensualità dei due protagonisti traspare, senza dover ricorrere a scene esplicite che a volte danno l'impressione di essere un mezzo per catturare l'attenzione quando non si ha di meglio da dire, e così anche per scene troppo dure di violenza.
Tutto qui invece è sapientemente dosato, con gusto, arte e molta passione.
Graham non è stato tradito affatto! E il signore sapeva bene il fatto suo!
Chi non ricorda "Marnie", di Alfred Hitchcock? Un grande della letteratura british oltre che mondiale!
Non vedo l'ora di divorare anche la seconda serie e continuare a seguire il fascinoso Ross e la dolce ma forte Demelza, ( che, dicendolo sottovoce, preferisco di gran lunga alla precedente! Molto più vera e credibile....e con una sensuale complicità con il suo Ross che affascina!)
Faccio una confessione: ho sospeso le avventure scozzesi di Outlander per seguire Poldark e...sto facendo fatica nel continuare a farlo...
Appena finito di vedere vi lascerò il mio umile commento.
Por ahora, hasta la vista y un beso para todos!
Guardate bene queste foto:
Riconoscete l'anziano signore ? -
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Grazie a tutti, di cuore!
( anche se in ritardo...!)
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