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patriziafi6.
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Grazie a te carissima Pinarosa,contraccambio il bacio anch da Ida.....
Lusy,credo che nn t pentirai di avere acquistato il biglietto!
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Lusyyy, sabato è stata la tua serata allora!! 
aspettiamo le tue impressioni.... appena potrai ovviamente 
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Ringrazio Louny per gli articoli e le foto postate e ringrazio Patty per il resoconto delle impressioni di Ida nella seconda serata a Macerata (Patty ricambia i saluti di Ida porgendole i miei ).
Riesco anch'io a postare qualche parola su questo spettacolo a cui ho assistito per la seconda volta. Rispetto alla prima visione, ho riscontrato varie modifiche apportate allo spettacolo, in particolare sceniche con l'aggiunta di ulteriori proiezioni ad animare lo sfondo che rendono, ancor più suggestiva del passato, la visione allo spettatore e propone, in maniera più sapiente, i cambi di situazione Debbo dire che rispetto l'altra volta (in cui avevo elogiato, in particolare, la recitazione di Alessandro e quella di Paone, ma non ero rimasta del tutto "presa" in generale dal complesso dello spettacolo) ho riscontato una maggiore fluidità narrativa e una scioltezza di tutti gli artisti, Alessandro in primis, molto a loro agio sulla scena e affiatati, oltre una miglior coordinazione del racconto ....così come riconfermo l'apprezzamento per la grande cura nei costumi, l'attenzione ai movimenti scenici e la qualità complessiva di ogni particolare... probabilmente la data a cui avevo assistito lo scorso anno era una delle prime e lo spettacolo, nonostante già in buona parte sviluppato sapientemente, aveva bisogno di avere qualche particolare messo a punto, quindi stavolta mi è piaciuto molto di più....(ammetto comunque che quello della prima visione era per me un periodo in cui vedevo particolarmente nero e quindi potrebbe esserne stato influenzato anche il giudizio) ....
Mi sento comunque, volendo fare un bilancio complessivo, in tutta sincerità, di affermare che, rispetto al mio gusto, questo spettacolo, sicuramente molto ben allestito, non raggiunge, soprattutto nel secondo atto, il risultato di toccare le mie corde emotive e, dato che (a torto o a ragione) ogni mio giudizio su qualsiasi forma d'arte, che sia in campo televisivo, cinematografico, teatrale o musicale, parte da uno stimolo emotivo, continuo a prediligergli il Cyrano, ma, ribadisco che si tratti esclusivamente di una opinione che segue il riscontro soggettivo e personale, perchè volendo giudicare con discernimento, non si può comunque oggettivamente non reputare il Don Giovanni uno spettacolo di pregio, espressione di maturità registica, oltre che recitativa, di Alessandro Preziosi.... penso che ormai lui non abbia più bisogno di alcuna presentazione perchè la qualità del suo lavoro parli per suo conto..... io aggiungerei inoltre i complimenti a tutti coloro che collaborano e che hanno collaborato con lui in questo particolare spettacolo
Edited by sissi_66 - 21/12/2015, 00:36. -
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vi lascio questo articolo che mi ha colpita per il finale spiacevole 
certo che qualcuno non sa proprio come comportarsi a teatro, con artisti che stanno recitando dal vivo....faccia di bronzo e senza preoccuparsi di disturbarli....
Il Don Giovanni con Preziosi esalta il pubblico del Giordano. Ma il finale è tra le polemiche
Foto di Luigi Baglione
Vizi, fatalismo, morale e perdizione. È attualissimo il "Don Giovanni" portato in scena al Teatro Giordano di Foggia dagli attori napoletani Alessandro Preziosi e Nando Paone (quest'ultimo applauditissimo dal pubblico alla prima uscita, oggi si va in replica). Il mix tra gli abiti di scena ben curati e l'animazione scenica di ultima generazione, fanno rivivere la prestigiosa opera di Molière, con lo sciupafemmine alle prese con il destino rappresentato dal "convitato di pietra" in versione 3D. Incalzanti le due ore dei due atti, in un climax catartico che fa riflettere sul fondo delle passioni umane e sulla necessità di una spiritualità sempre più remota nella società contemporanea.
I pilastri dell'Illuminismo, incastrati nella leggera figura di Preziosi, cozzano un momento sì - l'altro pure - con la "saggezza popolare" dell'uniformità di costumi, quell'ortodossia mai velata (rappresentata dallo Sganarello di Paone) pronta a condannare con l'indice di Dio le debolezze continue dell'uomo (a maggior ragione se di nobile lignaggio). Così Don Giovanni si "perde" in un bosco figurativo dove ritrova un briciolo del sentimento conquistato per un brevissimo periodo per la compagna Elvira: ma è tutta un'illusione, rinvigorita dalla stessa eccitazione del voto spirituale di quest'ultima, prima fuggita da un convento e poi ritornata all'isolamento religioso per fuggire dall'amore per Don Giovanni.
Il finale, conosciuto per i cultori dell'opera di Jean-Baptiste Coquelin, è stata a sorpresa a Foggia. Perché se è vero che il Don Giovanni 2.0 ha raccolto un successo di pubblico importante al Giordano, non sono piaciute affatto le derive "social", con Paone che ha bacchettato una parte del pubblico intento per tutto lo spettacolo a filmare e fotografare (con flash) gran parte dello spettacolo. Durante i saluti finali la vendetta: "Non vi è piaciuto?", ha chiesto sarcasticamente "Sgaranello" facendo voltare l'intero pubblico verso il palchetto centrale. "Per chi non avesse registrato tutto, c'è lo spettacolo di domani (oggi, NdR)", ha chiuso polemico Preziosi.
fonte:
http://www.immediato.net/2015/12/18/il-don...a-le-polemiche/. -
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Come sempre, quando si legge un tuo dettagliato resoconto, si ha (quasi) l'impressione di vedere lo spettacolo, per la dovizia di particolari con cui lo descrivi e le informazioni precise che dài. Non so bene se la tournée quest'anno tocchi delle città della Sicilia a me vicine, ma mi è venuta la voglia di verificare in prima persona la qualità e la capicità di coinvolgimento della pièce. Mi sbalordisce che i foggiani abbiano fornito un così scarso modello di civiltà in questa occasione.. 
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lusy66.
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Come vi avevo anticipato ho finalmente visto Il Don Giovanni 
Non sono un'abituè di teatro e neanche un'appassionata, non posso fare confronti con altre opere, posso solo dirvi che ho passato una piacevole serata. Alessandro, molto diverso da come sono abituata a vederlo in TV, è stato molto bravo, sicuramente a suo agio sul palco e ha avuto i complimenti sia dai miei amici che da tutti quelli che ho potuto ascoltare perché vicini a me. Mi ha molto colpita la scenografia e sono uscita dal teatro con un'idea diversa del Don Giovanni da quella che avevo : un personaggio sicuramente negativo ma coerente fino in fondo. Forse concordo con Sissi sul fatto che non sia un personaggio che mi tocca nel profondo come potrebbe essere il più romantico e passionale Cirano ma ripeto, confronti non posso farne. Il pubblico penso sia stato corretto, io ero nelle prime file e non ho visto flash! Io ho provato a fare qualche scatto alla fine, durante i saluti, ma non sono venute granché quindi non riesco neanche a capire che senso abbia fare foto durante lo spettacolo! applausi ovviamente sia per Sganariello che per Don Giovanni 
Forse unica nota stonata, se così si può chiamare, è proprio il teatro! Penso che vedere lo spettacolo al Petruzzelli sarebbe stato diverso e se potessi consiglierei ad Alessandro di pensarci per una prossima volta!
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grazie lucy per averci fatto partecipe della tua serata io purtroppo sono riuscita a vedere solo l amleto e sono rimasta folgorata delle altre rappresentazioni non posso giudicare ma so che alessandro e bravo in qualsiasi personaggio . -
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Grazie Sissi e Lusy per le vostre impressioni
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patriziafi6.
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Grazie Sissi,anche Ida ti risaluta tanto!D:Giovanni e cyrano 2 spettacoli completamente diversi.....ma x fortuna un grande e bravo Alessandro in ogni ruolo che sa' scegliere bene anche gli altri attori.......giusto il rimprovoro a Foggia,cosi' capitava quando subito dopo Elisa,debutto'in teatro con Re Lear.....quasi in tutte le citta' sembrava di essere ad un concerto.....foto e urletti vari.....credo che gli amici Foggiani avranno capito...grazie anche a te Lusy....nn ti sei pentita del biglietto! . -
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Grazie anche a te Lucy, per aver condiviso con noi le tue impressioni sullo spettacolo
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patriziafi6.
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E....bravo il nostro D.Giovanni,a Firenze e' stato x l'anno 2015,riconosciuto come migliore attore protagonista propio Alessandro!!voto espresso dal pubblico abbonato al grande teatro verdi di Firenze! . -
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Alcuni bei videi :
Alessandro Preziosi presenta Don Giovanni al Teatro Pirandello
Video
Successo per il "Don Giovanni di Moliere" News Agtv
Video
Davvero stupendo spettacolo Don Giovanni
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grazie louny per i video . -
patriziafi6.
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Bravo Alessandro!successo strepitoso in Sicilia! . -
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Buonasera a tutti
Il mio «Don Giovanni» seduce
Alessandro Preziosi è protagonista e regista del «Don Giovanni» di Molièrein scena dal 2 al 14 febbraio con l’adattamento di Tommaso Mattei
Don Giovanni: quasi un destino, per Alessandro Preziosi, quello di interpretare, prima o poi, questo personaggio mitico del grande repertorio classico. Un appuntamento che non poteva mancare: l’attore, amatissimo non solo per le sue qualità artistiche ma, dal pubblico femminile, anche per quelle estetiche, si cala nei panni del grande seduttore. Lo spettacolo, prodotto dal Teatro stabile d’Abruzzo, debutta il 2 febbraio al Quirino con l’adattamento, da Molière, di Tommaso Mattei e la regia dello stesso Preziosi.
Icona della seduzione postmoderna
«Effettivamente non potevo esimermi dal confrontarmi con questa figura - ammette divertito l’attore - ma perché Don Giovanni è un grande provocatore, ha dentro di sé uno spirito sarcastico, profondamente incastrato nel mio modo di essere, a mia volta, un provocatore. Don Giovanni agisce per scardinare le ipocrisie, le contraddizioni della realtà in cui vive, un atteggiamento in cui mi riconosco. Non mi riconosco, invece, nel cinismo, in certi casi nella crudeltà che egli adopera. A me piace provocare, insinuare, tendo a essere un mistificatore del credo altrui, per evidenziare le debolezze e magari girarle a mio vantaggio, ma non lo faccio con crudeltà... questo no». Nel nuovo adattamento dell’opera ci si propone di realizzare un copione dal carattere postmoderno e cinematografico, che intende confermare il piacere agli affezionati della prosa, introducendo però degli elementi che attivano il pensiero.
La differenza con il Casanova
«Nella mia regia - continua Preziosi - intendo esaltare quell’aspetto del Don Giovanni che, attraverso la dialettica, la persuasione del linguaggio, mette continuamente in dubbio dove sia la “ragione”. Il suo rapporto non è soltanto con le donne, ma con tutti i personaggi anche maschili. Insomma, questo Don Giovanni non è un seduttore tout court». E Preziosi, nella vita privata, si riconosce più in Don Giovanni o in Casanova? «Il gusto della seduzione mi accomuna più a Don Giovanni, alla conquista in sé per sé, a prescindere dalla mia o dal mio interlocutore. È il mestiere stesso che faccio, cioè l’attore, a farmi essere seduttivo e accattivante nei confronti del pubblico. La conquista, però, non esclude poi che io mi possa innamorare, ma non mi innamoro a ripetizione come accade al Casanova che si innamora e poi consuma il suo innamoramento. Don Giovanni non consuma, è quasi sessualmente frigido, ma ciò lo eleva rispetto all’altro personaggio che invece ha bisogno di consumare la propria preda per poi passare a quella successiva».
Matteo Renzi un politico seduttore
Lo scopo di Don Giovanni è quello di sedurre tutti. «Certo. Può sedurre anche il gatto. In un certo senso può somigliare a certi politici di oggi: c’è da chiedersi se è bravo il seduttore o se è sciocco il sedotto». Matteo Renzi è uno di quei «certi politici»? Ride Preziosi: «Mi aspettavo questa domanda. Certo il premier ha una forte capacità persuasiva, spero solo che le sue “seduzioni” non durino il tempo di uno spettacolo. Sono comunque convinto che Renzi sia una persona che, alla lunga, combatte per il bene comune e non possiamo pensarla diversamente. L’alternativa sarebbe disastrosa per tutti». Ma tornando al tema dell’opera di Molière, le donne secondo lei prediligono Don Giovanni o Casanova? «Secondo me le donne occidentali di oggi, emancipate e autonome, sono più dongiovannesche degli uomini, che invece annaspano. Sono le donne a usare degli strumenti che prima erano appannaggio esclusivamente maschile e non hanno più paura di dimostrarlo».
http://roma.corriere.it/notizie/cultura_e_...l?refresh_ce-cp
e altra intervista
Martedì 2 Febbraio 2016
ALESSANDRO PREZIOSI AL QUIRINO DIRIGE
E INTERPRETA IL SUO DON GIOVANNI
di Giancarlo Leone
Va in scena con uno dei capolavori di Molière, nel doppio ruolo di protagonista e regista.
Alessandro, com'è il suo Don Giovanni?
«Con questo personaggio chiudo una trilogia, iniziata con Amleto, proseguita con Cyrano, su tre incalliti teatranti di sé stessi. E fra i tre, Don Giovanni è quello più avvincente. Come Molière voglio scardinare l'ipocrisia dei sentimenti, maschile e femminile, quella di quando pensiamo in un modo e agiamo in un altro».
La scenografia è molto tecnologica
«Sì, ci sono proiezioni multimediali, geometrie metafisiche, videoclip in stile impressionista. Ho voluto avvicinare i giovani ai classici, ma anche creare un effetto estetizzante, come se Don Giovanni e gli altri personaggi fossero ritagliati da quadri della loro epoca, il Seicento, e diventassero reali, surreali, per lo spettatore».
L'arte della seduzione è ancora valida?
«È passata un po' in secondo piano. Nè l'uomo né la donna sono più quelli di una volta. E il mio Don Giovanni non seduce mai, non conquista mai l'amplesso con la donna».
Don Giovanni oggi avrebbe successo?
«Non credo, la donna è cambiata, è autonoma sia dal punto di vista sessuale che sentimentale. Ha molte alternative, anche se poi sono tutte illusorie».
Si sente seduttore?
«Sono sempre stato sedotto o forse un seduttore incosciente. Non ho tattiche, mi comporto a seconda della persona che ho davanti. Sono un curioso, questo sì, e quindi mi piace scoprire pian piano la donna che amo».
Veniamo ai progetti futuri
«Ho appena finito di girare la serie di produzione italo-americana per Rai Fiction e Lux Vide, I Medici con Dustin Hoffman come protagonista. Io interpreto Filippo Brunelleschi, il grande architetto del Rinascimento. Poi si vedrà, per il momento non ho altri impegni. Dopo Don Giovanni e otto mesi di tournée ho bisogno di riposarmi e stare un po' a casa».
www.leggo.it/SPETTACOLI/TEATRO/ales...e/1822909.shtml
e ancora alcuni videi di giorni passati:
Isiviu' intervista Alessandro Preziosi Teatro Vittorio Emanuele di Messina
Video
"Alessandro Preziosi: Don Giovanni di Molière" - Gulpo Odeon del 29/01/2016
video:
www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media...52-raigulp.html
e altro video:
http://www.gazzettadelsud.it/video/messina...n-Giovanni.html
Edited by Louny.Czech - 2/2/2016, 18:33. -
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grazie louny per l intervista e i video .
Alessandro è "Don Giovanni" di Molièreregia di Alessandro Preziosi |
