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Non so quanti di voi stiano seguendo questa appassionante serie, in realtà credo forse nessuno o poco più, dato che nessuno ne ha mai accennato e siamo arrivati già alla dodicesima puntata. Si per la verità neppure io ne avevo mai parlato, nonostante mi fossi, invece, più volte ripromessa di aprire questo topic,lo faccio ora, quasi al limite..... vista l'imminente fine, la prossima settimana con l'ultima puntata.
Trovo questa serie geniale, mi piace moltissimo....è capitato anche con altre fiction Rai, perchè ultimamente sono quasi tutte di grande qualità....Questa serie ha la particolarità di appassionarmi in ogni sfumatura, di coinvolgermi totalmente e completamente dalla punta dei capelli alla punta più estrema dei piedi, difficile descrivere quanto io mi senta partecipe e quanto riesca continuamente a sorprendermi in positivo ....ogni dialogo mi prende e mi sembra estremamente plausibile, vero, e anche emozionante....le situazioni trattate hanno uno svolgimento catalizzante, ogni piega e sfumatura è trattata con grande delicatezza, eppure non c'è edulcorazione, nè apparente finzione...anzi c'è il racconto anche di una realtà spesso difficile, situazioni delicate e complesse, intrecci complicati.... e poi c'è la musica, ....e che musica..... che accompagna molte scene, con scelte di brani particolarmente azzeccate...e c'è la musica anche ad accompagnare la vita di alcuni protagonisti, proprietari di un locale di musica live dove suonano ogni sera gruppi e artisti di vario genere e, anche in questo caso, la musica scelta e proposta si rivela particolarmente azzeccata, suggestiva e bella al mio orecchio...e c'è la sorpresa continua (che già si intuisce dal titolo), di vicende che si susseguono e dipanano per i vari protagonisti della famiglia Ferraro, una famiglia già grande, la quale diventa ancora più "allargata" a seguito delle inevitabili vicissitudini che, al giorno d'oggi, spesso toccano la vita di ciascuno di noi....Un cast d'eccezione, una regia molto accurata, un'ottima scrittura per una fiction che è davvero una chicca della Rai (già evidenziatasi molto buona fin dalla prima serie, ma in questa seconda stagione, si rivela davvero di una potenza non comune) Insomma, credo sia impossibile descrivere in maniera esauriente la ficion, occorrerebbe guardarla, tutta e tute le puntate per ritrovarsi a piangere, ridere, emozionarsi, riflettere..... io vi invito, se non lo avete ancora fatto, a farlo, ripartendo dalla prima puntata, perchè ne vale veramente la pena, ve la consiglio caldamente, datemi retta
li trovate qui:
www.raiplay.it/programmi/tuttopuosuccedere/episodi/stagione2
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lascio anche un breve montaggio video di alcuni momenti della fiction:
Video. -
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Grazie per la dritta, cara Sissi...visto il tuo entusiasmo questa serie e "Di padre in figlia" saranno sicuramente tra quelle che testerò, non appena mi sarò liberata dagli impegni scolastici
Per chi fosse interessato a vederla comodamente in tv..ecco un sito da cui scaricare le puntate ( consiglio rockfile)
www.cb01.uno/serietv/tutto-puo-succedere/. -
.Grazie per la dritta, cara Sissi...visto il tuo entusiasmo questa serie e "Di padre in figlia" saranno sicuramente tra quelle che testerò, non appena mi sarò liberata dagli impegni scolastici
Per chi fosse interessato a vederla comodamente in tv..ecco un sito da cui scaricare le puntate ( consiglio rockfile)
www.cb01.uno/serietv/tutto-puo-succedere/
Grazie mille cara, sempre preziosissima!
Se posso permettermi di darti un suggerimento, ti consiglierei di aggiungere anche la visione de' "La porta rossa" anch'essa serie rai particolarmente emozionante, con un Lino Guanciale superbo e una bravissima e molto cresciuta Gabriella Pession
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Ho fatto qualche ricerca e ho potuto riscontrare che quella italiana è liberamente tratta dalla serie americana Parenthood, prodotta da Ron Howard... 
Una sola critica, senza nulla togliere alla bravura di attori e sceneggiatori che non ho, peraltro, ancora visto all'opera...non capisco perchè gli italiani ultimamente debbano spesso ridursi ad imitare e riadattare serie straniere di successo...quando invece avrebbero tantissimi spunti interessanti e originali da trovare nella narrativa locale!. -
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Si è vero, la fiction è ispirata alla serie americana Parenthood...ma al di là della giusta osservazione sul chiedersi per quale motivo gli italiani si debbano ispirare a prodotti di altri paesi (ma è accaduto anche il contrario a volte, per cui è un cliché abituale quello di riproporre anche in altri paesi serie che riscuotono successo ) posso assicurarti che va vista e che, anche rispetto la prima stagione, che comunque ho trovato ottima, la seconda è ancora più appassionante (almeno secondo me). Comunque non a caso mi è capitato di leggere una recensione positiva di Aldo Grasso (cosa eccezionale, si tratta della prima volta da quando, per curiosità, lo vado a leggere), anche se, in vero, rilasciata per la prima stagione, riporto di seguito la recensione letta qualche tempo fa:
Aldo Grasso sul Corriere della Sera
"La fiction è una sorta di remake italiano di un intenso telefilm Usa, Parenthood, un racconto profondo ed emotivo sui ruoli di genitori e figli nelle diverse fasi della vita, seguendo diverse generazioni. L'adattamento italiano è una produzione molto accurata, si vede che Cattleya ha investito nel progetto, con un cast 'cinematografico', uno stile visivo sopra la media, delle partecipazioni musicali interessanti, da Raphael Gualazzi ai Negramaro. Fiction sopra gli standard medi italiani. Certo, il confronto con la versione Usa pesa, soprattutto dal punto di vista della recitazione".
fonte
http://realityshow.blogosfere.it/post/6979...ioni-critici-tv 
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Positivo, parla di fiction sopra gli standard medi italiani...però la versione Usa pesa, immagino che anche quella sia sopra gli standard ...bisognerà testare anche la versione americana per valutare.. 
Ritornando al discorso di prima, è vero, anche gli Americani prendono spunto dai prodotti stranieri, ma mai da quelli italiani ( che io ricordi), spesso invece da quelli francesi o inglesi, che si rivelano indubbiamente quasi sempre i più originali e di qualità!
Detto questo, ti saprò dire cosa penso della serie appena possibile, senza lasciarmi contaminare dai preconcetti
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cretini.
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è brutto .
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