MALTESE, IL ROMANZO DEL COMMISSARIO

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    Allora, chi ha seguito ieri il nuovo sceneggiato, a parte me e (presumo, viste le sue intenzioni) Sissi?
    Forse è ancora presto per esprimere un parere, ma da quel che si è visto promuovo il romanzo del commissario senza "se" e senza "ma".
    Ottima regia di Tavarelli (quello, per capirci, del giovane Montalbano), con un ritmo pacato che riflette l'ambientazione siciliana e fa entrare gradualmente lo spettatore nella storia; un Kim Rossi Stuart che si concede poco sia in tv che al cinema, ma quando lo fa ci ricorda quanto è bravo; ottimi comprimari con uno "di lusso", ovvero il grande Eros Pagni; una Trapani che fa innamorare.
    Il pubblico, a quanto pare, ha gradito: boom di ascolti con circa 7,5 milioni di telespettatori.
    Mercoledì la seconda puntata... consiglio, a chi avesse perso la prima, di recuperare :)
     
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    Ehilà eccomi.... io Dani, l' ho seguito, a prescindere direi, visto che all' interno ci sono due attori tra i più bravi e belli secondo me, cioè Francesco Scianna Kim Rossi Stewart ( in ordine rigorosamente alfabetico :D ). Solita storia di mafia? Non sembra, o forse , Dani, ha ragione, è presto per dirlo. Intanto una stupefacente Trapano si fa scoprire, come tutte le perle della Sicilia, terra ancora poco promossa a tutti i livelli. Stasera la seconda :)
     
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    CITAZIONE (gàja @ 10/5/2017, 21:02) 
    Ehilà eccomi.... io Dani, l' ho seguito, a prescindere direi, visto che all' interno ci sono due attori tra i più bravi e belli secondo me, cioè Francesco Scianna Kim Rossi Stewart ( in ordine rigorosamente alfabetico :D ). Solita storia di mafia? Non sembra, o forse , Dani, ha ragione, è presto per dirlo. Intanto una stupefacente Trapano si fa scoprire, come tutte le perle della Sicilia, terra ancora poco promossa a tutti i livelli. Stasera la seconda :)

    Concordo... anche Scianna, oltre a Stuart, mi piace tantissimo e devo dire che ieri il primo ha superato il secondo (e non era facile, davvero), con un'ottima caratterizzazione del suo personaggio. E comunque, detto tra noi, io al posto di Elisa dovendo scegliere tra il commissario e il giornalista, rimarrei con quest'ultimo :wub:
    Divagazioni sentimentali a parte, Maltese si trova sempre più, com'era immaginabile, di fronte ad un muro di collusione e omertà; indovinata la scelta di raccontare in parallelo la vicenda del padre del commissario, attraverso gli incubi che lo tormentano la notte.
    Unico appunto: l'uso insistito del dialetto conferisce estrema veridicità alla storia, ma più di una battuta in trapanese stretto mi è sfuggita, nonostante sia una lettrice storica di Camilleri e mastichi un po' del dialetto siciliano
    Lascio un paio di belle interviste ai due belli (e bravi) ;)

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  4. giovanni56
     
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    grave distrazione scenica...le divise delle hostess all'aereoporto sono rosse, mentre a quei tempi erano verdi
     
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    CITAZIONE (*dani @ 11/5/2017, 17:53) 
    CITAZIONE (gàja @ 10/5/2017, 21:02) 
    Ehilà eccomi.... io Dani, l' ho seguito, a prescindere direi, visto che all' interno ci sono due attori tra i più bravi e belli secondo me, cioè Francesco Scianna Kim Rossi Stewart ( in ordine rigorosamente alfabetico :D ). Solita storia di mafia? Non sembra, o forse , Dani, ha ragione, è presto per dirlo. Intanto una stupefacente Trapano si fa scoprire, come tutte le perle della Sicilia, terra ancora poco promossa a tutti i livelli. Stasera la seconda :)

    Concordo... anche Scianna, oltre a Stuart, mi piace tantissimo e devo dire che ieri il primo ha superato il secondo (e non era facile, davvero), con un'ottima caratterizzazione del suo personaggio. E comunque, detto tra noi, io al posto di Elisa dovendo scegliere tra il commissario e il giornalista, rimarrei con quest'ultimo :wub:
    Divagazioni sentimentali a parte, Maltese si trova sempre più, com'era immaginabile, di fronte ad un muro di collusione e omertà; indovinata la scelta di raccontare in parallelo la vicenda del padre del commissario, attraverso gli incubi che lo tormentano la notte.
    Unico appunto: l'uso insistito del dialetto conferisce estrema veridicità alla storia, ma più di una battuta in trapanese stretto mi è sfuggita, nonostante sia una lettrice storica di Camilleri e mastichi un po' del dialetto siciliano
    Lascio un paio di belle interviste ai due belli (e bravi) ;)

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    A distanza ormai di settimane, provo a dare una mia impressione sulla fiction.... vista ovviamente per intero, come mi ero prefissa ;)
    Avevo voluto aspettare a dare un'opinione guardando tutta la serie, perchè debbo ammettere che la prima puntata non mi aveva convinta del tutto, buonissimi spunti narrativi (che si sono confermati per tutta la fiction) ma durante la prima puntata avevo trovato un pò lenta la narrazione e anche la recitazione di Kim Rossi Stuart mi sembrava molto "impegnata" a rendere al meglio questo commissario un pò diverso dai soliti di fiction analoghe, ma forse proprio per il timore, chissà, di non essere all'altezza mi era sembrato non totalmente a fuoco :rolleyes: ....ho faticato un pò all'inizio a sentire totalmente credibile il personaggio che lui ha portato in scena (forse perché percepivo un non totale coinvolgimento rispetto alle sue vicende personali), ma già dalla seconda puntata ha iniziato a convincermi maggiormente (o forse mi sono abituata a vederlo in quei panni?) e così è stato anche a seguire, in un crescendo fino all'ultima puntata ;) ) ovviamente sto parlando di voler trovare "il pelo nell'uovo", perchè mi sono sembrati comunque tutti molto bravi ed estremamente credibili.....oltre Rossi Stuart, molto convincenti gli altri personaggi di contorno, fra cui il bravissimo Scianna.....che come voi, Dani e Gaja, fossi stata nei panni della fotografa, l'avrei preferito al commissario ;)
    Le vicende raccontate sono risultate estremamente attuali e "reali"... non sono mancate scene crude e violente, certamente non quelle a cui il pubblico di Rai1 è abituato, per questo, ho pensato, lo share della seconda puntata è stato inferiore...non so quanto abbia recuperato per il finale, di certo una fiction forte...La qualità complessiva di questo prodotto è, comunque, indiscutibile, nonché lodevole, direi, l'importante valore sociale...il racconto di fatti di mafia richiede sempre grande coraggio e la piena consapevolezza di mostrare una parte molto buia di questo nostro paese che, volenti o nolenti, interessa tutti noi e gira intorno alla nostra vita quotidiana....rispetto a quanto raccontato riferito agli anni '70, certamente si ha la reale percezione che nulla sia cambiato e, semplicemente ascoltando il tg giornaliero, non c'è giorno (o quasi) in cui non ci vengano riportate notizie di drammatici fatti di mafia, attentati e regolamenti di conti...questo, forse, per quanto mi riguarda, è l'aspetto più triste, avvilente ed inquietante che emerge e rimane a fine fiction....
    L'impressione, anche in questo caso, è che si punti a fare una seconda serie....di certo materiale da sceneggiare ce n'è a iosa, ma chissà se si vorrà farlo :unsure: .....

    ps: grazie Dani per i filmati video :)

    Edited by sissi_66 - 3/6/2017, 00:50
     
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4 replies since 9/5/2017, 17:14   72 views
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