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Di solito non sono particolarmente attratta dalle storie troppo realistiche, ma mi è capitato per caso di vedere la seconda puntata di questa fiction e ne sono rimasta catturata....presa sempre di più dagli intrecci umani che comunque si mescolano sapientemente e con grande coinvolgimento per lo spettatore al racconto di una realtà difficile e dura....
Vado molto di fretta, tornerò sull'argomento... vi lascio intanto la descrizione della serie tratto direttamente dal sito ufficiale:
"‘Questo è il mio paese’ è il ritratto immaginario e simbolico di Anna, una donna normale che scopre in sé una forza inaspettata e diventa un’eroina civile, determinata a lottare contro le mafie per difendere l’integrità delle istituzioni e per il bene della popolazione che rappresenta.
La serie è ambientata nel nostro Sud più profondo, una terra meravigliosa e affascinante infestata dalla cultura mafiosa, ma ancora in grado di ribellarsi. È qui che il coraggio e l’onestà di alcuni uomini e donne delle istituzioni hanno dato un messaggio di speranza e di riscatto a molti.
Un avvincente drama dal valore istituzionale e civile sul senso di riscoperta e riappropriazione della propria terra e sul coraggio di mettersi in gioco in prima persona per l’affermazione della legalità.
Una fiction con un taglio originale che mescola temi sociali e pubblici con il racconto della vita privata di Anna e dei suoi figli. Una famiglia contemporanea come tante, ma particolarmente esposta a dilemmi etici e civili che coinvolgono in modo profondo anche le giovani generazioni.
Calura è un paesino del sud, stretto fra il mare e le montagne. È qui che Anna è nata. Ed è qui che ritorna a vivere adesso, per seguire il marito Lorenzo, ingegnere recentemente trasferito a lavorare al cantiere di costruzione di un nuovo terminal portuale. Insieme a loro ci sono i figli Chiara (17 anni), Nino (14) e Caterina (7), che non sono esattamente entusiasti di lasciare Roma per ritrovarsi a vivere in questo angolo sperduto di Italia.
A Calura Anna ha accettato di dare una mano alla sua storica amica Emilia, sindaco del paese, diventando sua vice e assessore al bilancio della giunta. Ma al di là del lavoro, immergersi nella vita quotidiana di Calura, significa per lei riprendere in mano il proprio passato esattamente là dove l’aveva lasciato vent’anni prima. Aveva 18 anni quando la sua amica Lucia scomparve nel nulla: quel giorno avevano un appuntamento, ma quando Anna arrivò, in ritardo, la ragazza non c’era più. Da quel giorno nessuno l'ha più vista e Anna non riesce a togliersi dalla testa che forse, se fosse arrivata in tempo, avrebbe potuto salvarla. E poi c'è Corrado, il suo grande amore di quell’epoca, che, subito dopo quell’evento tragico, lasciò Anna senza nessuna spiegazione, spezzandole il cuore. Furono proprio questi due avvenimenti dolorosi a convincere la giovane Anna a tagliare i ponti con Calura una volta per tutte. Almeno fino a oggi.
Presto Anna scopre che Emilia ha un tumore e che intende cederle il suo incarico. Anna è spaventata dalla prospettiva di nuove e pesanti responsabilità, ma decide di rispettare il volere dell’amica malata. Ed ecco che si ritrova tra le mani la delicata gestione del comune di Calura, costretta a scontrarsi ogni giorno con l’ostracismo di un’opposizione (guidata dall'ex sindaco Cardi) che non aspetta altro che sbandierare ai quattro venti il suo primo passo falso e a districarsi con il vero Potere, quello familistico e mafioso che, al Sud più che in qualunque altra parte di Italia, da tempo immemore ha in mano le sorti della collettività. La vita a Calura è segnata dallo scontro e dalla prepotenza delle famiglie Malorni e Cafuero. Sebbene ogni cosa e ogni persona, fin nei suoi più semplici e quotidiani comportamenti, sembri permeata da questa visione del mondo, Anna non si fa intimidire e va dritta per la sua strada, anche a costo di prendere decisioni scomode.
Un percorso a ostacoli in cui Anna, nonostante la poca esperienza politica, saprà destreggiarsi grazie alla sua incrollabile fiducia nella giustizia e alla sua contagiosa capacità di parlare alle persone, di renderle partecipi di una comunità e di un sogno. Un percorso che le permetterà di ricucire le ferite del proprio passato, ma anche di costruire per il suo paese un futuro più luminoso."
e, se volete vedere le puntate qui le trovate tutte dalla prima alla quarta (andata in onda ieri sera)
www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/page/...844cfe0a&type=V
la quinta puntata verrà trasmessa stasera
Infine questo il link che conduce al sito dedicato alla serie:
www.questoeilmiopaese.rai.it/
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Grazie per le delucidazioni, cara Sissi. Le serie e i film sulla mafia non mi sono mai piaciuti molto, ma visto che ne parli in toni così entusiastici farò un tentativo..e darò un'occhiatina al primo episodio per verificare se mi prende.. 
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Vedo che questo topic non ha avuto molto seguito. Sissi, a me non è dispiaciuta la fiction nel suo intero. Gli attori sono stati abbastanza all'altezza attorno a situazioni di non facile presa, se approfonditi, ma capisco che la TV ha i suoi tempi e argomentazioni, pertanto è stato di "facile presa" l'argomento amore, mentre altri, non facili, a volte banalizzati. Le tematiche c'erano tutte. L'amicizia interrotta, il ritorno alle radici l'amore che ritorna, il matrimonio che, ovviamente va in crisi, la raccolta del testimone dall'amica Sindaco che colpita da grave malattia, non può continuare l'impegno civile contro le cosche mafiose del luogo. In aggiuntà l'inchino del Santo alla processione (ahimé visto anche stmane in TV, ma non è purtroppo fiction....).
I ragazzi sono stati eccellenti. bravi, spontanei a mordere la vita e a gridare quel senso di civiltà, giustizia e bisogno di amore universale di cui tanto abbiamo bisogno, ma che a parte le parole sembra che passata la tempesta nessuno abbia voglia di tirar fuori la testa dalla sabbia. Bravissinma anche Manuela Ventura, forse l'attrice più brava della fiction. Non posso dire altrettanto di Violante Placido.... scialbetta e rigida, senza particolari slanci se non qualche compenetrazioni di sguardi con il più famoso e pazzesco padre.
I luoghi, i colori delle location e la fotografia sono stati ben montati e tutto sommato la fiction mi è piaciuta
Spendere parole sul carisma e la padronanza del mestiere di attore di Michele Placido è inutile. E' un grande. ha tenuto da solo le scene del film in cui lui e altri sono stati protagonisti. Perfino scarmigliato, con i solchi dell'età, che agli uomini fanno tanto "figo" è sempre un gran bell'uomo.
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.Vedo che questo topic non ha avuto molto seguito. Sissi, a me non è dispiaciuta la fiction nel suo intero. Gli attori sono stati abbastanza all'altezza attorno a situazioni di non facile presa, se approfonditi, ma capisco che la TV ha i suoi tempi e argomentazioni, pertanto è stato di "facile presa" l'argomento amore, mentre altri, non facili, a volte banalizzati. Le tematiche c'erano tutte. L'amicizia interrotta, il ritorno alle radici l'amore che ritorna, il matrimonio che, ovviamente va in crisi, la raccolta del testimone dall'amica Sindaco che colpita da grave malattia, non può continuare l'impegno civile contro le cosche mafiose del luogo. In aggiuntà l'inchino del Santo alla processione (ahimé visto anche stmane in TV, ma non è purtroppo fiction....).
I ragazzi sono stati eccellenti. bravi, spontanei a mordere la vita e a gridare quel senso di civiltà, giustizia e bisogno di amore universale di cui tanto abbiamo bisogno, ma che a parte le parole sembra che passata la tempesta nessuno abbia voglia di tirar fuori la testa dalla sabbia. Bravissinma anche Manuela Ventura, forse l'attrice più brava della fiction. Non posso dire altrettanto di Violante Placido.... scialbetta e rigida, senza particolari slanci se non qualche compenetrazioni di sguardi con il più famoso e pazzesco padre.
I luoghi, i colori delle location e la fotografia sono stati ben montati e tutto sommato la fiction mi è piaciuta
Spendere parole sul carisma e la padronanza del mestiere di attore di Michele Placido è inutile. E' un grande. ha tenuto da solo le scene del film in cui lui e altri sono stati protagonisti. Perfino scarmigliato, con i solchi dell'età, che agli uomini fanno tanto "figo" è sempre un gran bell'uomo.
Grazie per il tuo commento Gaja! in effetti pare che questo topic non abbia ottenuto successo, pazienza ...condivido in buona sostanza il tuo commento, la parte romanzata con l'intreccio amoroso nel ritorno di fiamma giovanile, ha avuto una parte importante, ma è stato anche di presa emotiva per rendere più appetibile al pubblico televisivo la fiction che parlava, comunque alla fine anche credibilmente, di temi estremamente drammatici e, perennemente, attuali purtroppo.... l'amore giovanile della figlia del sindaco (peraltro bravissima, mi è piaciuta molto questa ragazza) con il figlio di uno dei due boss malavitosi locali è stato ben tratteggiato e reso con freschezza e realismo....Anche l'amore più maturo della sindaco, sia quello nel rapporto con il marito che va in crisi, sia la passione che per questo si riaccende con la vecchia fiamma di una volta, sono stati infondo credibili e resi in maniera abbastanza realistica.... certo alcuni passaggi sono stati accentuati più del dovuto e alcune dinamiche sono risultate piuttosto prevedibili, così come condivido la sottolineatura che fai dell'aver lasciato invece poco approfondite altre dinamiche che rafforzassero il racconto di fatti di malavita, drammatici e violenti... ma una bella fiction debbo dire, dialoghi ben costruiti, lodevole l'idea e in generale ben sviluppata nella sceneggiatura, girata bene, ben recitata soprattutto la Manuela Ventura che citi (e che avevo apprezzato molto anche in "questo nostro amore") ma anche tutti i ragazzi, sorprendenti...Violante Placido non mi è dispiaciuta comunque e riguardo Michele Placido, è ormai un attore sperimentato e il suo talento già conosciuto da tutti noi... come uomo ammetto che non mi abbia mai attratto molto, ma gli riconosco un certo fascino e , in ogni caso, condivido pienamente le tue osservazioni sui solchi dell'età che, negli uomini, facciano spesso tanto "figo".... d'altro canto, con il passare del tempo, ho imparato sempre più ad apprezzare l'essere figo di un individuo percepito attraverso il suo mondo interiore rispetto a quello esteriore
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Ancora troppo presa dalla mia febbre outlanderiana, sto tardando a dare una sbirciatina alla serie, ma lo farò quanto prima..promesso
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.Ancora troppo presa dalla mia febbre outlanderiana, sto tardando a dare una sbirciatina alla serie, ma lo farò quanto prima..promesso
Ok Dordogne, aspettiamo anche la tua opinione, fai pure con calma
PS: (stasera conto di poter visionare le altre due puntate di Outlander, in modo da incominciare ad inserire commenti più consapevoli anche lì). -
.Ancora troppo presa dalla mia febbre outlanderiana, sto tardando a dare una sbirciatina alla serie, ma lo farò quanto prima..promesso
Ok Dordogne, aspettiamo anche la tua opinione, fai pure con calma
PS: (stasera conto di poter visionare le altre due puntate di Outlander, in modo da incominciare ad inserire commenti più consapevoli anche lì)
Ok, cara, tieni conto che fino alla 6^..le puntate di Outlander sono...diciamo rilassanti
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Grazie ragazze. posso sapere dove guardare sul pc o su Tv la serie "outlander" che tanto vi ha turbinosamente preso?
Come mi sento adesso e con questo freddo stasera non esco di sicuro...
.... d'altro canto, con il passare del tempo, ho imparato sempre più ad apprezzare l'essere figo di un individuo percepito attraverso il suo mondo interiore rispetto a quello esteriore
sottile e ironica, ma altrettanto veritiera questa tua considerazione Sissi. Non l'avevo "beccata" prima... brava!!!
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.Grazie ragazze. posso sapere dove guardare sul pc o su Tv la serie "outlander" che tanto vi ha turbinosamente preso?
Come mi sento adesso e con questo freddo stasera non esco di sicuro....... d'altro canto, con il passare del tempo, ho imparato sempre più ad apprezzare l'essere figo di un individuo percepito attraverso il suo mondo interiore rispetto a quello esteriore
sottile e ironica, ma altrettanto veritiera questa tua considerazione Sissi. Non l'avevo "beccata" prima... brava!!!
Certo Gàja, spero tu abbia installato nel pc torrent o emule...altrimenti troviamo una soluzione alternativa, fammi sapere
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torrent..... l'amico fidato dove riesco a scaricare tanti bei film.!!! grazie Dordy
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.torrent..... l'amico fidato dove riesco a scaricare tanti bei film.!!! grazie Dordy
Figurati ..ti mando un mp con le coordinate esatte
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Ho visto la prima puntata, come promesso
Certo è stata piuttosto dura passare dalle suggestioni celtiche, dalla magia dei cerchi druidici della Scozia, dalle rivolte Jacobite del 1745, e dalla passione quasi fiabesca dei protagonisti di Outlander (unica nota discordante, le ossessioni sadiche di Black Jack
) ...allo squallore asfittico di un paesino del sud dove le vicende della vita di tutti i giorni e le dinamiche di potere dell'amministrazione comunale sono strettamente legate agli interessi mafiosi e paralizzate dalla mentalità omertosa 
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Ritorniamo qui, in un certo qual modo, alle tematiche che fanno da sfondo alla serie di Montalbano..gialli da risolvere, ritorsioni mafiose, minacce, omertà ...una serie che ha un certo fascino, ma su cui ancora non riesco a esprimermi. Lo farò dopo averne guardato qualche puntata in più...
Gli attori sono tutti senza infamia, né lode, fatta eccezione per Michele Placido che è di una bravura magistrale. La recitazione di sua figlia Violante risulta invece monocorde e priva delle sfumature necessarie al ruolo che interpreta, malgrado l'impegno profuso..sono troppo cattiva? Ad ogni modo il mistero della scomparsa dell'amica Lucia in situazioni poco chiare e la promessa di riscatto della nuova amministrazione comunale lasciano una certa curiosità a proseguire la visione...
Questo è il mio paesefiction rai1 |
