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Perdonatemi se vi sembro kitsck, scontata, inflazionata e fuori luogo.
Il post non deve essere proe solo aperto per l'8 marzo, uno dei giorni del calendario in cui per pubblicità e marketing si celebra la festa della donna.... "festa" che per qualche animale è stata intesa come quella di ammazzare la proria donna.
Sebben che siamo donne.... chi si ricorda questa canzone delle mondine che partivano dalle città per andare a piantare e raccogliere il riso nelle risaie?
Ebbene....ho pensato: se qui siamo tante donne di varie età, giovanissime fuori e dentro, belle, frivole, affascinanti, ma soprattutto pensanti, mi piacerebbe aprire questo spazio per chi ha anche un solo pensiero per sé, una frase, una poesia, una situazione presente o passata che vuole condividere con tutte/i.
ovviamente è aperto anche all'altra metà della mela.... se vuole...
Auguri a tutte.
Ci sono le Donne…
E poi ci sono le Donne Donne.
E quelle non devi provare a capirle, sarebbe una battaglia persa in partenza.
Le devi prendere e basta.
Devi prenderle e baciarle, e non dare loro il tempo di pensare.
Devi spazzare via, con un abbraccio che toglie il fiato, quelle paure che ti sapranno confidare una volta sola, una soltanto, a bassa, bassissima voce. Perché si vergognano delle proprie debolezze e, dopo avertele raccontate, si tormenteranno - in un’agonia lenta e silenziosa - al pensiero che, scoprendo il fianco, e mostrandosi umane e fragili e bisognose per un piccolo fottutissimo attimo, vedranno le tue spalle voltarsi ed tuoi passi allontanarsi.
Perciò prendile e amale. Amale vestite, che a spogliarsi son brave tutte. Amale indifese e senza trucco, perché non sai quanto gli occhi di una donna possano trovare scudo dietro un velo di mascara. Amale addormentate, un po’ ammaccate quando il sonno le stropiccia.
Amale sapendo che non ne hanno bisogno: sanno bastare a sé stesse. Ma, appunto per questo, sapranno amare te come nessuna prima di loro.
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tramonto 1.
User deleted
Oggi sono andata al funerale di un amico. Tre anni fa un tumore gli ha portato via la moglie. Un anno fa ha incontrato un' amica di gioventù , anche lei vedova e si sono innamorati, un anno fa la figlia gli ha dato una nipotina, che hanno chiamato come la nonna morta. Insomma stava riaprendosi alla vita, dopo il grande dolore e oggi non c'è più .
Auguro alla compagna rimasta di avere la forza di andare avanti. La vita è la seconda volta che la mette alla prova.. -
gabri3.
User deleted
non posso fare passare questa giornata senza un pensierino per voi 
a tutte le donne meravigliose di questo forum..siete tutte tutte eccezionali e di gran gran cuore....
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.Perdonatemi se vi sembro kitsck, scontata, inflazionata e fuori luogo.
Il post non deve essere pro e solo aperto per l'8 marzo, uno dei giorni del calendario in cui per pubblicità e marketing si celebra la festa della donna....
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mi piacerebbe aprire questo spazio per chi ha anche un solo pensiero per sé, una frase, una poesia, una situazione presente o passata che vuole condividere con tutte/i.
Gaja, non sei tu scontata o inflazionata, ma chi ha equiparato una ricorrenza tragica alle tante feste consumistiche degli innamorati, mamma, papà, ecc.
Bella l'idea di uno spazio permanente per noi aperto a tutti, anche all'altra metà della mela se volesse intervenire (ovvero... Gianfranco
, visto che ormai è l'unico maschietto a scrivere qui)... io inizio con una canzone che è un pugno nello stomaco, cantato da una donna forte e fragilissima nello stesso tempo, vittima di un padre sbagliato, amori sbagliati e infine annullata con un marchio, frutto dell'ignoranza, che le ha tolto quello che le dava forza: stare su un palco immersa nella sua musica
Donne piccole come stelle
c'è qualcuno le vuole belle
donna solo per qualche giorno
poi ti trattano come un porno.
Donne piccole e violentate
molte quelle delle borgate
ma quegli uomini sono duri
quelli godono come muli.
Donna come l'acqua di mare
chi si bagna vuole anche il sole
chi la vuole per una notte
c'è chi invece la prende a botte.
Donna come un mazzo di fiori
quando è sola ti fanno fuori
donna cosa succederà
quando a casa non tornerà.
Donna fatti saltare addosso
in quella strada nessuno passa
donna fatti legare al palo
e le tue mani ti fanno male.
Donna che non sente dolore
quando il freddo gli arriva al cuore
quello ormai non ha più tempo
e se n'è andato soffiando il vento.
Donna come l'acqua di mare
chi si bagna vuole anche il sole
chi la vuole per una notte
c'è chi invece la prende a botte.
Donna come un mazzo di fiori
quando è sola ti fanno fuori
donna cosa succederà
quando a casa non tornerà. -
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grazie dani e a chi ha iniziato a scrivere qui... è proprio questo il senso del topic: scrivere, lasciare un pensiero una frase o un ricordo della propria vita, se si vuole condividere con tutti. . -
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grande cantante e grande donna sfortunata...
Almeno tu nell'universo
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Segnala la pagina
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(1972 - Fabrizio, Lauzi)
Sai, la gente è strana prima si odia e poi si ama
cambia idea improvvisamente, prima la verità poi mentirà lui
senza serietà, come fosse niente
sai la gente è matta forse è troppo insoddisfatta
segue il mondo ciecamente
quando la moda cambia, lei pure cambia
continuamente e scioccamente.
Tu, tu che sei diverso, almeno tu nell'universo !
un punto, sai, che non ruota mai intorno a me
un sole che splende per me soltanto
come un diamante in mezzo al cuore.
Tu, tu che sei diverso, almeno tu nell'universo!
non cambierai, dimmi che per sempre sarai sincero
e che mi amerai davvero di più, di più, di più.
Sai, la gente è sola, come può lei si consola
non far sì che la mia mente
si perda in congetture, in paure
inutilmente e poi per niente.
Tu, tu che sei diverso, almeno tu nell'universo !
Un punto, sai, che non ruota mai intorno a me
un sole che splende per me soltanto
come un diamante in mezzo al cuore.
Tu, tu che sei diverso, almeno tu nell'universo !
Non cambierai, dimmi che per sempre sarai sincero
e che mi amerai davvero di più, di più, di più. -
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Sono stata anch'io bambina
Di mio padre innamorata
Per lui sbaglio sempre e sono
La sua figlia sgangherata
Ho provato a conquistarlo
E non ci sono mai riuscita
E lottato per cambiarlo
Ci vorrebbe un'altra vita.
La pazienza delle donne incomincia a quell'età
Quando nascono in famiglia quelle mezze ostilità
E ti perdi dentro a un cinema
A sognare di andar via
Con il primo che ti capita e ti dice una bugia.
Gli uomini non cambiano
Prima parlano d'amore e poi ti lasciano da sola
Gli uomini ti cambiano
E tu piangi mille notti di perché
Invece, gli uomini ti uccidono
E con gli amici vanno a ridere di te.
Piansi anch'io la prima volta
Stretta a un angolo e sconfitta
Lui faceva e non capiva
Perché stavo ferma e zitta
Ma ho scoperto con il tempo
E diventando un po' più dura
Che se l'uomo in gruppo è più cattivo
Quando è solo ha più paura.
Gli uomini non cambiano
Fanno i soldi per comprarti
E poi ti vendono
La notte, gli uomini non tornano
E ti danno tutto quello che non vuoi
Ma perché gli uomini che nascono
Sono figli delle donne
Ma non sono come noi
Amore gli uomini che cambiano
Sono quasi un ideale che non c'è
Sono quelli innamorati come te
STALKING
Non c’è bisogno di una parola inglese
Per definir la notte di un amore
Basta solo guardare come il cuore
Inaridisca ogni giorno d’ora in ora
L’amore vero non chiede nulla in cambio
La donna che si ama non è tua ma del tuo cuore
Che ti fa donare senza mai pretese di uno scambio
Se l’amore in odio si tramuta se la donna ti diventa oggetto
Hai abbandonato la splendida avventura
Che della via costituisce il nesso
Chi alza la mano su una donna
Chi uccide perché abbandonato
In realtà colpisce sol se stesso
E da solo abbandona il creato
Dove l’amore regna ora e sempre
E la donna ne è il simbolo adorato. -
marystone3.
User deleted
....bellissime le due canzoni-poesie della grande Mia Martini....che racchiudono il significato di essere....donna....per tantissime donne!! Non posso fare a meno di commuovermi....tutte le volte che le ascolto o leggo i testi!!!
....ma perchè...gli uomini...... non cambiano? perchè continuano a far male alle donne.....dicendo di amarle???? ....come si può amare una donna....facendola soffrire....e arrivare ad ucciderla???
...grazie Rivombrosino...è bellissima!!!
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Mi unisco a voi in questo topic per segnalarvi un articolo che definirei demenziale per due motivi: uno perchè solo una persona vuota e insulsa che sa di giornalismo come la sottoscritta sa di astrofisica può scrivere pagine simili, due perchè sono certa che in un'epoca in cui le donne sono vittime di violenza, abusi e quant'altro, parlare in questo modo delle adolescenti GENERALIZZANDO è da dementi.
Mi chiedo quali siano le credenziali della Borromeo e se stare con Casiraghi di Montecarlo le dia il diritto di sparare scemenze a raffica. Mi chiedo anche se lei stessa sia stata adolescente e che tipo di adolescente sia stata. Infine mi domando come un giornale come Il Fatto Quotidiano possa ospitare simili articoli e simili giornalastre...
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/03/06...sfigata/904665/. -
.Mi unisco a voi in questo topic per segnalarvi un articolo che definirei demenziale per due motivi: uno perchè solo una persona vuota e insulsa che sa di giornalismo come la sottoscritta sa di astrofisica può scrivere pagine simili, due perchè sono certa che in un'epoca in cui le donne sono vittime di violenza, abusi e quant'altro, parlare in questo modo delle adolescenti GENERALIZZANDO è da dementi.
Mi chiedo quali siano le credenziali della Borromeo e se stare con Casiraghi di Montecarlo le dia il diritto di sparare scemenze a raffica. Mi chiedo anche se lei stessa sia stata adolescente e che tipo di adolescente sia stata. Infine mi domando come un giornale come Il Fatto Quotidiano possa ospitare simili articoli e simili giornalastre...
www.ilfattoquotidiano.it/2014/03/06...sfigata/904665/
Bice, avevo già letto l'articolo e mi aveva lasciato basita, ma che colpa ha la Borromeo?
E' ovvio che non bisogna mai generalizzare, ma la sua è comunque un'inchiesta fondata su risposte reali, non un articolo di costume, e purtroppo quello che racconta non è tanto lontano dalla realtà di una buona fetta di adolescenti, le quali si propongono come (s)oggetto sessuale per sentirsi grandi.
Dietro un simile atteggiamento c'è un vuoto pauroso, cui si somma l'insicurezza propria dell'età; il desiderio di apparire, di contare nel gruppo si realizza nel sesso e nel bere. Ed è una tristezza infinita pensare quanta fragilità, quanta mancanza di valori, quanta non comunicazione c'è in famiglia e all'interno dello stesso gruppo, dietro queste ragazze perdute per scelta... analfabete dei sentimenti, che consumano sesso o alcol illudendosi così di essere protagoniste della propria vita.
Qui la seconda parte dell'inchiesta... e a farci una figura migliore sono i maschi
www.ilfattoquotidiano.it/2014/03/10...-subito/907626/. -
lusy66.
User deleted
Io sinceramente non sono affatto sicura della veridicità di questo articolo! 
ho due figlie femmine praticamente adolescenti quindi vivo a contatto anche con le loro amiche fra le quali ci sono quelle più sveglie, più intraprendenti, anche più oche, ma non fino al punto di dare le risposte dell'articolo. Può anche essere che alcune lo siano ma pubblicare un articolo del genere dà un'immagine distorta e offensiva delle adolscenti e delle donne, perché tutte lo siamo state e anche ai miei tempi c'erano quelle che si atteggiavano a donne vissute. Alcune, è vero, hanno fatto una brutta fine, ma non erano la normalità! Io non voglio viaggiare troppo con la fantasia ma anche a me il fatto che "IL FATTO" (scusate la cacofonia )si sia scomodato a pubblicare un articolo del genere mi sembra strano! Non è che c'entra qualcosa il dibattito sulle quote rosa?
In ogni caso si parla tanto di educazione al rispetto delle donne ma un articolo del genere che effetto ha sugli uomini, alcuni dei quali non aspettano altro che poter dire: " lo dicevo io:sono tutte...... ". -
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Beh dopo aver letto tutti e due gli articoli non è che le nuove generazioni di giovani che sono state educate dalla mia generazione, facciano una gran bella figura 
. Il primo l'avevo già sbirciato su Repubblica e il secondo sembra molto un "non è vero ma ci credo". la "virtù" in senso lato e stretto del termine mai come in questo caso sta nel mezzo. Non ho figli e non sarei autorizzata a parlare, ma da funzionario di storie ne ho raccolte moltissime.
Sono tuttavia convinta che certe cose succedano, maschi o femmine poco importa. Oggi se sei nel branco (noi la chiamavamo "la compagnia" ) devi essere forte, altrimenti "muori, sei fuori , isolato... e se per caso hai un difetto, diciamo "funzionale" (come nel caso del ragazzino del secondo articolo) sei finito.... nessun ragazzo/a ti fila più... non sei forte..
Ho sentito parlare tante mamme talmente bene delle proprie pargole che alla fine hanno sentenziato ( davanti ad una altissima autorità cittadina) "gliel'ho fatta io, ne faccia ciò che vuole.... "
. In altre occasioni ho sentito mamme lamentarsi delle figlie femmine perché "a 16 anni sono talmente in piena tempesta ormonale che non so più come prederle... fortuna la scuola non dà problemi" 
. Per i maschietti credo valga la stessa regola.... L'educazione è la stessa, si insegna a stare con gli altri nel pieno rispetto delle regole ma soprattutto del prossimo... poi, se per caso casualmente e disgraziatamente subentra un branco di "truzzi", vale la legge del più forte e non solo di sesso maschile.
Il rispetto delle donne lusy, inteso come galanteria o magari solo educazione, non esiste o è poco attuato nei giovanissimi... basta vedere come si comportano i ragazzini delle medie all'uscita di scuola con le loro compagne .... non invidio di certo la categoria insegnanti con classi del genere.
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.Io sinceramente non sono affatto sicura della veridicità di questo articolo! ho due figlie femmine praticamente adolescenti quindi vivo a contatto anche con le loro amiche fra le quali ci sono quelle più sveglie, più intraprendenti, anche più oche, ma non fino al punto di dare le risposte dell'articolo. Può anche essere che alcune lo siano ma pubblicare un articolo del genere dà un'immagine distorta e offensiva delle adolscenti e delle donne, perché tutte lo siamo state e anche ai miei tempi c'erano quelle che si atteggiavano a donne vissute. Alcune, è vero, hanno fatto una brutta fine, ma non erano la normalità! Io non voglio viaggiare troppo con la fantasia ma anche a me il fatto che "IL FATTO" (scusate la cacofonia )si sia scomodato a pubblicare un articolo del genere mi sembra strano! Non è che c'entra qualcosa il dibattito sulle quote rosa?
In ogni caso si parla tanto di educazione al rispetto delle donne ma un articolo del genere che effetto ha sugli uomini, alcuni dei quali non aspettano altro che poter dire: " lo dicevo io:sono tutte...... "
Esatto Lusy, è proprio questo che intendevo quando ho condiviso l'articolo. Sembra che le donne emancipate di una generazione appena dopo la mia abbiano messo al mondo tutte zoccolette superficiali e senza il minimo senso etico. Il rispetto per la donna passa anche da articoli come quello della Borromeo.
Chiedi, cara Dani, cosa c'entra la Borromeo? C'entra, eccome! Una giornalista non generalizza mai, se vuol fare un'inchiesta non intervista solo quattro scemette e di una scuola soltanto, non si accontenta di un superficiale sentito dire, non fa di tutta un erba un fascio. Come dire che tutte le adolescenti sono così? Ma mi stra-rifiuto di crederlo! Conosco anch'io adolescenti e non mi pare proprio siano così, anche se magari non raccontano i loro paarticolari intimi ad una vecchia babbiona come me...
E la stessa cosa, la cara giornalastra (perchè solo così posso definirla) lo fa con i maschietti: intervista un ragazzino e, sempre generalizzando, pretende di pontificare facendo fare sempre la figura delle zoccolette alle ragazze? Ma di questo passo certi pregiudizi non si supereranno mai, hai voglia!!! Mi sembra che a scrivere non sia una ragazza che l'adolescenza l'ha superata da poco, ma un vecchio moralista con i paraocchi e pure un po' vojeur...
Non so come sia, ma mi sorprende sempre il fatto che, mentre diffidiamo delle notizie buone, alle cose negative crediamo sempre al volo!. -
lusy66.
User deleted
Sono andata a ritrovare l'articolo e, per fortuna ho visto che ha suscitato parecchi commenti, ve ne lascio uno che mi sembra spiegare bene il mio pensiero e anche quello di Bice
Coral Lina www.softrevolutionzine.org/.../borromeo.../ -
"Una regola fondamentale che ho imparato studiando sociologia, ma che dovrebbe essere incisa sui banchi delle scuole fin dalla prima elementare, dice che non possiamo generalizzare a partire da un numero limitato di casi o occorrenze di un dato fenomeno...
Costruire pezzi sensazionalistici sul nulla significa mentire, e i giornalisti non dovrebbero mentire. Dovrebbero conoscere l’argomento del quale si apprestano a scrivere, per evitare di parlare a vanvera. Dovrebbero documentarsi più del comune cittadino prima di articolare un punto di vista e stenderlo nero su bianco, perché essere letti implica grosse responsabilità e potere d’influenza su chi un’opinione non ce l’ha ancora. I giornalisti dovrebbero sapere fin troppo bene che non possiamo generalizzare a partire da un numero limitato di casi. I giornalisti non dovrebbero inventare delle citazioni ad hoc da inserire nei propri articoli. I giornalisti dovrebbero sapere che cosa significa virgolettare una frase o un discorso, e agire di conseguenza... Beatrice Borromeo ha compiuto un gesto disgustoso, reso ancor più grave dal fatto ch’ella non è un uomo di mezza età, bensì una giovane donna.
Beatrice Borromeo ha scritto un articolo sensazionalistico sulla sessualità di chi è ragazza adolescente nel 2014. L’ha fatto usando toni assimilabili al peggior tipo di slut shaming. Ha costruito il suo pezzo assemblando stralci d’intervista che suonano falsi come una dentiera di legno. Non ha citato delle fonti attendibili o degli studi sulle abitudini sessuali o le rappresentazioni che ragazzi e ragazze hanno del sesso e dell’affettività. Si è permessa di predisporre il terreno per quello che poi è stato lo scatenarsi di centinaia di commenti scritti da persone che hanno preso l’articolo per oro colato e l’hanno usato come supporto per dichiarare che le ragazze d’oggi sono tutte delle puttanelle.". -
marystone3.
User deleted
Non si può nè si deve generalizzare mai...su nessun argomento. Non posso dilungarmi molto...perchè l'argomento è serissimo e richiede tempo.....
......ai miei tempi (non sono più giovanissima) non esisteva il "branco" ..ma la "comitiva"....ero adolescente quando cominciarono a circolare in discoteca...gli spinelli.....le canne....ecc. ecc....io mi limitavo a rifiutare con fermezza (e credetemi...ero timidissima e impacciata!!)....e giravo....i tacchi! Nessuno di quei ragazzi si è mai permesso di farmi sentire "diversa"...nè io mi sentivo rifiutata dal gruppo.....magari...sulle prime....sorridevano.....ma io me ne fregavo......e ovviamente...poi...evitavo di frequentare ragazzi che "fumavano"...non sono stati mai il mio genere!
Oggi gli adolescenti sono più fragili...perchè non hanno una famiglia forte alle spalle.....e molti di loro vivono di status symbol...di materialità......corsa al consumismo.....e stanno perdendo di vista i veri valori...perchè non hanno nessuno che glieli insegna....perchè anche loro hanno dei genitori fragili e insicuri....dei padri...eterni Peter Pan..che si rifiutano di crescere....spesso assenti da casa.....e delle madri...che lavorano.....e si sentono stanche....(dovendo svolgere tantissimi compiti.....)...di fare le educatrici.....di controllare....vigilare...di parlare...e di dire di "NO"...quando è necessario!!!...e quando hanno un pò di tempo...magari...preferiscono pensare a sè stesse. Non conta la quantità di tempo trascorsa con i figli.....ma la qualità!!!! Parlare con loro...informarsi della loro vita...chi frequentano....dove vanno nel tempo libero.....insomma far sentire la presenza e l'amore!!!
I tempi sono cambiati...la tecnologia avanza.....i bambini sono molto "avanti" rispetto a quando lo eravamo noi....e non vi è il dovuto controllo!!! Si corre.....troppo....e non si capisce perchè....e tutto va a discapito della educazione dei figli....che a volte...sembrano abbandonati a sè stessi!
Io faccio un lavoro che mi tiene a contatto con i minori....di tutti i generi e di tutti gli strati sociali.....e con diverse problematiche.....e credetemi ne vedo di tutti i colori.....mi fanno tanta pena.....e la colpa di tanto malessere è sicuramente dei genitori che non li aiutano ad affrontare questa nuova società...che sembra così ....malata! Infatti dovrebbero essere i genitori ad essere educati a fare questo mestiere che è il più difficile del mondo!!!
....e ogni anno che passa.....i numeri negativi......aumentano!.
DONNEtutto quello che le donne devono dire |
