Amor Sacrilego

Prosa d'amore

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    In Nomine Borgia

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    Questa prosa è stata creata per il romanzo dedicato ai due fratelli incestuosi del rinascimenti italiano: Cesare e Lucrezia Borgia.

    Amor Sacrilego

    (Memorie di Lucrezia Borgia)

    Quale forza ti concepì, amor mio?
    Un pagliaccio vestito da madre o un demone truccato da padre?
    Hai l’anima nera di Caligola e le movenze feline di Cerbero.
    Possiedi il volto oscuro d’un Temporale e la bellezza sacrilega d’un Fulmine.
    Anche la Chiesa obbedisce al rumore del tuo esercito
    e le colonne di Roma tremano sotto il tacco della tua spada.
    Sei carne della mia carne, ossa delle mie ossa
    eppure mi basta guardarti
    per avere la febbre nello stomaco
    ed una catena rotta in mezzo alle labbra.
    Mi basta afferrare il tuo guanto
    incollarmi alle tue dita
    danzare fra le tue braccia
    per vestire gli abiti di Messalina
    e sentirmi divorata dalla gelosia di Erodiade.
    Davanti al tuo corpo, i miei gioielli si sciolgono
    ed il mio pudore si trasforma in cera bollente.
    E’ follia pensare di riuscire a trattenermi.
    Quando l’estasi mi chiude all’interno della tua stanza
    o i baci fanno delle nostre bocche un’unica bocca
    io perdo l’orgoglio e m’accartoccio sul tuo stivale!

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    Cesare, oh testardo mio Borgia!
    Dai a questa notte l’eternità d’una leggenda
    e pianta chiodi nelle stelle in modo che restino attaccate al cielo.
    Consumami lentamente in un rogo che bruci solo di passione
    e getta ciò che resta della mia identità nei campi,
    affinché la fiutino le volpi o la sbranino i lupi!
    A te che decidi la vita e la condanna degli uomini
    io chiedo la mia rinascita.
    Forse dal giorno in cui t’amo non singhiozzo in fazzoletti di spine
    e cammino tra i poeti indossando un mantello di lebbra?
    Abbi compassione di me, te ne prego.
    Voglio la gioia di poterti adorare
    come le altre donne adorano i loro cavalieri
    invece sotterro le parole nei denti
    e fuggo lontano ai primi raggi del sole.
    Voglio la libertà di poterti accarezzare
    come una moglie accarezza il proprio sposo
    invece nascondo le mani dietro ad un ventaglio
    e mi calpesto l'anima se una cortigiana ottiene i tuoi favori.
    Incesto, simonia, potere, barbarie.
    Sono gli orpelli che già decorano la mia tomba.
    E più continuo ad amarti, più la vergogna dilaga
    inspirando agli abitanti di Roma ballate oscene in mio nome!
    Annientami tu, coraggio!
    Distruggimi prima che beva la cantarella da un calice
    o m’infilzi un pugnale nella gola!
    Che importa se ora rifiuti di capire?
    Se piangi mentre t'invoco la morte?
    Piangi pure, caro Cesare...fino a scoppiarmi in seno.
    Ed urla…si!
    Urla fino ad aprire l’orecchio alle campane!
    Roma,Venezia, Firenze, Imola…la Francia intera!
    Ti dovranno ascoltare ovunque!

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    Lo so, dopo m’odierai.
    Mi chiamerai traditrice.
    Ti lancerai sul mio corpo usando per artigli le unghia
    ed avrai lo stesso sguardo dell’avvoltoio
    che punta dall’alto la colomba!
    Se lo desideri, puoi scavare le mie guance con la roccia
    o avvolgere i miei piedi in calzari di lana!
    Puoi dipingere la mia carnagione con un rozzo pennello
    o sostituire i miei capelli con le ali vecchie d’un corvo.
    Sii la mia lapide grigia perchè merito buio e desolazione.
    Siil mio diavolo custode perchè ho cacciato gli angeli
    il giorno in cui risposi al richiamo delle tue lenzuola.
    Sii il mio Romeo rinnegato perchè al contrario di Giulietta
    ho poca fede nell'intervento divino.
    Questa notte tutto deve finire!
    Niente lingue intrecciate, niente affanni rumorosi.
    Niente graffi sulla schiena!
    Dico basta e prego che la coscienza m'ascolti!

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    Fratello, il mattino è sulle porte del Vaticano ormai
    e l'allodola s'avvicina alla nostra finestra!
    Cos'aspetti ?
    Innalza la tua arma!
    Mi serve un colpo solo.
    Dritto nel cuore.
    Ed io rotolerò giù, laddove rotolano gli scellerati dell’amore
    abbandonando sul tuo letto un sorriso di gratitudine
    al posto d’una lacrima avvelenata!

    Lady Alexandra

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    Bellissimo anzi eccezionale proprio. Se tu scrivessi tutto un libro così io lo comprerei anche se costasse €100! Mi dispiace solo che sono passati così tanti anni dalla serie e quindi non riesco a parlarne più con nessuno, perché secondo me è fottutamente sensazionale!
     
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1 replies since 8/9/2007, 10:20   424 views
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