-
.
Grazie triscia per link
Una gatta di razza con Vittoria Puccini
La gatta sul tetto che scotta ha veramente sedotto il pubblico fiorentino, e senza bisogno di scabrosità o effettacci plateali
E’ una gatta decisamente seducente quella che ha esordito ieri sera al teatro della Pergola; grazie prima di tutto a una bravissima Vittoria Puccini, decisamente felina sia nella grazia che nell’aggressività. Del resto, lo aveva preannunciato in una intervista sullo spettacolo: “abbiamo lavorato molto sul corpo: il rapporto con la fisicità e davvero esplicito, non viene celato, soprattutto Margareth utilizza la sua sensualità perché è consapevole che può essere anche un’arma da utilizzare nel suo rapporto con gli altri
Io posto questo:
La Puccini sul tetto che scotta
Vittoria Puccini, giovane e affermata attrice, la vedremo a febbraio ( 16 e 17) su Rai 1 nei panni de 'L’Oriana', la grande giornalista fiorentina la cui “rabbia” è tornata d’attualità nei tragici giorni che stiamo vivendo. Capelli biondi sciolti, occhi azzurri, pullover bordeaux, quando si presenta nella Sala delle Colonne della Pergola, si muove e parla con semplicità, senza arie da diva, come fra le mura domestiche. E qui lei respira un’aria familiare, avendolo frequentato questo antico teatro fin da piccola. Vittoria, fiorentina d’origine, è una bella e giovane signora dal volto antico, che nell’immaginario televisivo è legato a quello di Elisa di Rivombrosa o alle romantiche eroine che spesso ha interpretato .
"Ma io non voglio farmi condizionare dal mito senza tempo di Liz Taylor" – precisa subito l’attrice – "noi siamo molto più fedeli alla pièce teatrale di quanto non lo fu il film. La gatta è un’opera che richiede passione ed energia, costa fatica. Alla fine mi sento spossata. Però è un testo di vero teatro, per attori. E io volevo cimentarmi con un lavoro del genere. Certo ci ho pensato tanto, per un po’ di anni ho sempre rifiutato proposte del genere. Avevo paura. Lo consideravo un suicidio. Amo fare il cinema che mi sta dando tante soddisfazioni. Poi, quest’anno, inspiegabilmente, ho sentito la necessità di lanciarmi nell’avventura teatrale, di accettare la sfida di cimentarmi sulla scena in un rapporto diretto col pubblico. Avevo bisogno di questa esperienza per crescere".
La gatta narra infatti la storia di una donna, che per alleviare la cocente situazione familiare in cui si trova, imbastisce una rete di bugie. Di bassa estrazione sociale, teme di dover lasciare la casa e il marito, Brik Pollit ex giocatore di football, alcolizzato e vittima di un infortunio. Il loro è un matrimonio in bianco. E lei non riesce a dare alla famiglia un erede. Alla fine ne inventerà una grossa: dirà di essere in attesa di un bambino per dare soddisfazione al suocero, che nel giorno del suo compleanno aveva dichiarato di essere arrivato alla fine della corsa minato da un gravissimo male. Vero, falso l’annuncio di Maggie? Il nodo del dramma sta nella famiglia, una famiglia dedita al successo e ai soldi, alla proprietà delle cose e quindi anche della vita che appartiene a chi la sa comprare. Una famiglia sostanzialmente infelice. Ma lei non si dà per vinta e di fronte alla solitudine di un letto, rivendica il proprio desiderio di felicità con l’uomo che comunque ama, nonostante le sue ambiguità sessuali. I suoi sentimenti si scontrano con la dura realtà di un mondo familiare e sociale pieno di ipocrisie.
"Sono schietta, non riesco a mentire. E come Maggie insofferente delle ipocrisie, del conformismo all’interno della famiglia e nella società. Ogni giorno scopro qualcosa di nuovo e provo grandi emozioni nell’interpretare il suo personaggio".
Vittoria si dichiara fortunata di aver trovato un regista come Arturo Cirillo, che essendo attore trasmette la propria esperienza, insegna a come vivere la scena.
E il suo entusiasmo trova pieno riscontro nelle parole del regista. Infatti, già dalla prima lettura del copione da parte di Vittoria lui capì che ne era emotivamente coinvolta. E dopo è stato un crescendo continuo.
"L’altra grande emozione è che il mio debutto in teatro avviene qui, alla Pergola, le cui scene sono state calcate dai più grandi attori, e nella mia città d’origine, circondata dall’affetto di tutti i miei cari".
www.lindro.it/0-cultura/2015-01-21/...etto-che-scotta. -
patriziafi4.
User deleted
E il debutto di ieri sera nel prestigioso teatro della pergola e' andato alla grande!!!!brava Vittoria!!di nuovo in bocca al lupo e.....a sabato prossimo!
Grazie Louny.....x tutto...... -
vivi52.
User deleted
Sono molto felice per Vittoria. . -
patriziafi4.
User deleted
Anche io Vivi....vi faro' sapere di sabato! . -
.
sono felice del successo che sta riscuotendo vittoria in bocca al lupo hai superato alla grande la prova teatro e io non avevo dubbi
patty cara tra poco incontrerai vittoria penso che sarai emozionata ....ti aspettiamo facci sapere. -
«Tea».
User deleted
Buonasera a tutti Patty, Pina, Gianfranco, Carmela, Alessandra, Tea, Bele, Franca, Triscia, Sissi e tutti, e che vengono a questo topic
Mi piace Vitto é semplice, bellissima, normale, sempre la stessa ragazza con bellissimo sorriso
ultima foto é bellissima
In boca al lupo per stasera
Ringrazio in primo luogo
Louny , Alessandra e Triscia
per la rassegna stampa .
Concordo con te Louny ,
semplice e bellissima alla conferenza stampa di Firenze .
Edited by «Tea» - 22/1/2015, 18:24. -
gabri3.
User deleted
non avevo dubbi che Vittoria se la cavava anche a teatro...
mi chiedo perchè non ha lavorato con Ale a teatro ai tempi belli loro..mah?. -
.
Buona notte
fonte:
http://forum.rivombrosa.net/phpbb3/
grazie. -
patriziafi4.
User deleted
Grazie mille Louny! domani sera finalmente ci saro'!!!! . -
.
Buonasera a tutti
In boca a Lupo Patty per domani sera
Ho visto alcuni estratti dello spettacolo sul sito Vittoria Puccini fan facebook
www.facebook.com/vittopuccini
grazie
se posso, posto questo link con Vittoria gatta - MEMO TEATRO L'AGENDA CULTURALE
da min. 17.20
http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.htm...015-01-22&vc=31
Vittoria è molto bella con le mollette per capelli. Come dolce, tenera, ma anche sensuale felina.. -
.
Come se l’è cavata Vittoria Puccini in “La gatta sul tetto che scotta”
Alberto Brandani
Di Vittoria Puccini sappiamo tutto o quasi. Dai successi romantico televisivi ai film d’amore. Pensavamo e pensiamo che il suo habitat naturale sia il set. E’ perciò con curiosità, non disgiunta da un filo di scetticismo, che abbiamo seguito la sua voglia di mettersi in gioco a teatro ed un lavoro teatrale (La gatta sul tetto che scotta) del drammaturgo americano Tennessee Williams che, su due ore di spettacolo, ha un 50% del tempo sulle spalle della protagonista.La Puccini se l’è cavata bene, anzi direi piuttosto bene, considerando che mostri sacri del passato sia in teatro, sia al cinema (es. Liz Taylor e Paul Newman) avevano dato grandi prove di sé.La giovane attrice ha capito che il teatro arricchisce, obbliga a fare sempre e subito ferocemente bene e, quando tra gli applausi, è partito qualche “brava” ha guardato lassù verso il loggione con aria incredula e sbarazzina.
formiche.net. -
.
dani grazie per questa bella recenzione di vittoria
anche io ho visto a caserta la felicita nei suoi occhi quando il pubblico applaudiva senza sosta
patty cara in bocca al lupo per domani. -
carmelac51.
User deleted
Patrizia mi raccomando salutala da parte nostra e falle tanti auguri per questo nuovo impegno. Credo di potercela fare per una rappresentazione a Napoli in Aprile, mi sto organizzando perchè desidero vederla a teatro. Buon fine settimana a tutti. . -
.
Su Rai5, nella rubrica "Memo, l'agenda culturale", è stato trasmesso un interessante servizio dedicato a "La gatta sul tetto che scotta", comprensivo anche di brevi interviste agli attori protagonisti e frammenti dello spettacolo.
Non riuscendo a postarlo direttamente, segnalo il link della pagina facebook ufficiale di Vittoria, da cui si può visualizzare il filmato di nostro interesse, già estrapolato dalla trasmissione.
https://www.facebook.com/hashtag/lagattasu...607053122728223
Louny, scusami, ho visto ora che avevi già postato un intervento a riguardo. Se non ti dispiace, lascio anche il mio, così sono disponibili due link: il tuo per accedere al sito Rai, il mio diretto alla pagina di facebook.. -
.
grazie alessandra per il video .