|
|
|
Ragazzi, che dire.... Questa saga continua ad affascinare nonostante il tempo!!!!
Nel Regno Unito fece epoca il primo sceneggiato sulla saga Poldark e se, nonostante sia straconosciuta, continua a mietere vittime tra i telespettatori, significa che la BBC come sempre sa il fatto suo!
Perfetto nella fedeltà ai romanzi, attentissimo nella ricostruzione del contesto storico, delle scenografie, dei costumi, e.....della psicologia dei personaggi.
Demelza è una donna al di sopra e al di fuori del suo tempo, lo è sempre stata: per le circostanze in cui è cresciuta, (un "maschiaccio" in mezzo a maschi per sopravvivere), e vive l'amore allo stesso modo, mai con superficialità, sempre con lealtà, senza nascondersi dietro paure nate da convenzioni che invece il tempo in cui vive impone.
Cosa che invece condiziona Ross!!! Vorrebbe dire alla moglie quanto la ama, che è diventata il faro della sua vita, ma.... la sua educazione nobil-borghese lo attanaglia e lo frena.
Cosa può fare "la parola"! Nonostante il detto latino, la parola non è mai inconsistente, senza peso nè forza:
la parola crea, guarisce e uccide anche! 
In un rapporto, di amicizia e d'amore, una parola "buona" è sempre necessaria, perchè una volta arrivata al cuore, mette radici e porta "cose buone"; ma una parola "cattiva", dura, inopportuna, germina invece rancore, dolore, distacco.
E poi ci sono le parole "non dette": è vero che a volte il silenzio può essere più benefico del parlare, ma va saputo gestire. E qui Ross è un vero disastro! Ha permesso che i dubbi e le insicurezze della sua donna crescesso, si amplificassero, senza far nulla che le spazzasse via: sarebbe bastata una "piccola parola".
Ma i nostri eroi sono troppo "avanti"! Chi avrà la peggio saranno coloro che "non profumano", come la povera, ormai tossicodipendente Elizabeth e il suo dolce e asettico maritino George! 
Speriamo arrivi al più presto la nuova serie! Intanto, me le rivedo tutte queste tre.... Così che non emerga qualcosa che mi è sfuggito nel divorarmi quest'ultima, tutta d'un fiato! 
|
|
.
