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grazie dani che bella notizia finalmente potro vederlo
ho capito bene dani il dvd e in vendita dal 26 settembre. -
.grazie dani che bella notizia finalmente potro vederlo
ho capito bene dani il dvd e in vendita dal 26 settembre
Sì, Pinarosa, esce il 26... ti lascio il link da cui ho ricavato la notizia
http://www.ibs.it/dvd-film/stefano-mordini...807049755_.html. -
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grazie dani per avermi risposto
adesso mi e chiaro. -
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Ieri finalmente ho visto Acciaio... so bene che un libro e la sua trasposizione cinematografica sono due "letture" diverse, ma una volta di più ho avuto la conferma che, salvo rarissimi casi, non bisognerebbe mai leggere prima il libro... si creano delle aspettative che puntualmente vengono disattese
Di un romanzo intenso e duro, a mio parere, è rimasto poco; Mordini è riuscito a ricreare il clima di desolazione umana che è sotteso alla vicenda, ma i personaggi sono solo abbozzati, resi più "morbidi" e manca, soprattutto, lo sviluppo narrativo: ci si trova infatti di fronte a una serie di flash che riescono solo in parte a restituire quel microcosmo, senza sbocchi e senza speranze, raccontato dalla Avallone.
Le due ragazze protagoniste sono molto spontanee, sicuramente un buon esordio in stile neorealista; Riondino fa proprio il personaggio di Alessio e dimostra una volta di più grande talento e tecnica recitativa; tutti gli altri sono così poco incisivi (a causa della sceneggiatura) da risultare "svaporati".
Vittoria: compare si e no in 10 minuti di film e il personaggio di Elena manca, non per sua colpa, di caratterizzazione... rimane una bella presenza e poco più.. -
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dani da quel che ho letto dalle tue impressioni ho capito che sei rimasto un po delusa dalla pellicola del film e di come sia stato girato
capita che quando leggi il libro e talmente intensa la sua descrizione che quando poi viene realizzato in pellicola spesso sei delusa
comunque mi farebbe piacere vederlo. -
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Ho visto anch'io Acciaio in questi giorni e sono pienamente d'accordo con Dani. Del resto è veramente difficile rendere pienamente l'atmosfera di un libro in un film, vuoi perche sono die linguaggi espressivi diversi, vuoi perchè l'opera di condensazione va spesso a discapito dell'approfondimento.
Credo che questa operazione sia riuscita pochissime volte ad un regista, forse giusto un paio a Castellitto, ma solo perchè i libri erano di sua moglie e credo che lei abbia messo abbondantemente mano nelle sceneggiature.
Detto questo le ragazzine sono brave e Riondino fa onorevolmente la sua parte ( curioso sentirlo parlare con accento toscano), Piombino è l'orrenda città che ricordo e Vittoria dà vita a un cameo; del resto anche nel libro il suo personaggio era appena abbozzato.
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Interessanti le vostre recensioni Dani e Bice (mi pare anche abbastanza vicine nel giudizio ) che danno l'impressione di una leggera delusione rispetto le vostre aspettative, ma è ovvio che in un film, circoscritto a un paio d'ore, sia molto difficile rendere alla perfezione l'intensità di un libro.... comunque spero di poterlo vedere presto anch'io
Grazie ad entrambe. -
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hovisto il film acciaio il libro non l ho letto e forse e stato meglio perche non ho potuto paragonarlo
l ho trovato ben fatto molto bravo riondino e le ragazze il finale per me e stato una sorpresa un po amaro
l interpretazione di vittoria molto breve ma intensa la coppia mi emozionava. -
fiore1.
User deleted
Messaggio cancellato dalla moderatrice
Fiore, acredine, offese e allusioni di bassa lega non fanno per questo forum.
Edited by sissi_66 - 10/1/2014, 22:00. -
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Ho aperto il topic sperando di trovare un nuovo commento su Acciaio e invece trovo una di quelle battute squallide che non solo abbassano il livello di questo forum, ma finiscono anche per offrire il destro a chi considera questo un luogo di scontro tra fan... che tristezza! E che tristezza vedere che qualcuno si prende la briga di scrivere solo per insultare...
Edited by sissi_66 - 10/1/2014, 22:01. -
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sono daccordo con te dani anche io sono passata di qua perche pensavo che si parlasse di acciaio
pensa che nella mia ingenuita non ho capito il commento di fiore
per fortuna. -
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...Taranto è una città che conosco benissimo con tutte le sue problematiche e la ricordo, probabilmente prima che lui nascesse, quando l'Illva non c'era ancora e quando al posto degli scarichi del "mostro" c'erano bellissime pinete degradanti verso il mare.
l'ILLVA andrebbe nazionalizzata senza pagargli un cent, anzi chiedendo la restituzione delle sovvenzioni...e poi ceduta ad una compagnia europea con corpose sovvenzioni UE.